Manca personale in Procura, arrivano i volontari dell’Associazione Carabinieri

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Protocollo tra Procura e ANC per prestare servizio gratuitamente presso gli uffici giudiziari

Avranno funzioni di supporto nella predisposizione dei fascicoli processuali e delle notifiche degli atti

 

LECCO – Un problema che da tempo sta interessando gli uffici della procura di Lecco e che interesserebbe anche altri tribunali italiani: la carenza di personale amministrativo, sottodimensionato rispetto alle necessità effettive della macchina della giustizia.

“Una situazione drammatica, non solo a Lecco. I livelli più alti, ovvero i funzionari, non mancano ma c’è sofferenza riguardo alle altre figure” aveva spiegato nel novembre scorso il procuratore capo, Ezio Domenico Basso, in occasione dell’arrivo di tre nuovi procuratori che – dopo diversi anni – aveva finalmente permesso di completare la squadra di giudici al tribunale cittadino (vedi articolo)

La notizia di oggi è il protocollo d’intesa sottoscritto tra la Procura della Repubblica di Lecco e l’Associazione Nazionale Carabinieri – Sezione di Lecco, che prevede la possibilità, per gli associati all’ANC, di prestare attività personale, spontanea e gratuita, senza fini di lucro, presso gli uffici della Procura della Repubblica di Lecco.

Questo, spiegano “al fine di dare un concreto ausilio al personale di quella Procura e promuovere una effettiva e celere amministrazione della giustizia verso il territorio”.

L’accordo, sottoscritto dal procuratore Basso e dal Presidente dell’ANC Maurizio Faravelli, operativo già dalla giornata di ieri e della durata di un anno, prevede che ai volontari dell’associazione, siano affidati compiti di supporto che consistono indicativamente nelle notifiche degli atti, nella predisposizione dei fascicoli processuali per fissazione udienza nonché nella predisposizione degli adempimenti post udienza e nel ritiro delle richieste dei certificati penali e nella consegna degli stessi.