Stop all’ora legale dal 2021, il Parlamento Europeo approva la proposta

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Addio all’ora legale da marzo 2021

Il Parlamento Eu ha approvato la proposta della Commissione. Gli Stati Membri dovranno decidere che ‘fuso orario’ mantenere

LECCO – Da marzo 2021 potremmo poter dire addio all’ora legale. Lo ha deciso il Parlamento Europeo che nell’ultima seduta ha approvato la risoluzione legislativa proposta dalla Commissione che stabilisce la fine del passaggio dall’ora solare a quella legale. Una svolta definita ‘epocale’.

2021: ultimo anno con cambio dell’ora stagionale?

A pochi giorni dall’entrata in vigore dell’ora legale (le lancette andranno tirate avanti nella notte tra sabato 30 e domenica 31 marzo, ndr) è arrivata la decisione del Parlamento Europeo, approvata dai deputati con 410 voti a favore, 192 contrari e 51 astensioni. Il 2021 potrebbe così essere l’ultimo anno con un cambio dell’ora stagionale nell’Unione Europea. Agli Stati membri rimarrà il diritto di scegliere che fuso orario mantenere, se basato sull’ora solare (quindi quella in vigore da fine ottobre a fine marzo) o, viceversa, su quella legale.

Discussione da oltre un anno

La discussione sull’abolizione o meno dell’ora legale si era aperta più di un anno fa, nel febbraio 2018. La proposta di ‘cancellare’ il passaggio da ora legale a ora solare allora non era passata in Parlamento Europeo ma si era votato di richiedere alla Commissione Europea di avviare una valutazione approfondita della direttiva comunitaria sull’ora legale.

Gli effetti sulla salute

Nonostante si tratti solo di un’ora alcuni studi hanno scientificamente provato come lo spostamento delle lancette avanti e indietro causi conseguenze sul piano psicofisico, dall’insonnia all’ansia, dalla stanchezza alla minor concentrazione. Un ‘jet leg’ minimo ma – a detta degli esperti – influente per tante persone sulla quotidianità.