Una lettera della RSU comunica lo stato di agitazione dei lavoratori dell’ospedale
Le rivendicazioni dei sindacati contro l’azienda ospedaliera ASST di Lecco
LECCO – La frattura tra sindacati e azienda ospedaliera non si è ricomposta, tutt’altro: nonostante gli incontri con il prefetto, richiesti dagli stessi rappresentanti dei lavoratori, i sindacati sottolineano ancora oggi delle criticità nelle strutture dall’Asst di Lecco che non sono state risolte.
Gravi carenze di personale e troppo ricorso al lavoro interinale, un forte accumulo di ore di ferie da smaltire, la mancata trasformazione delle malattie ad infortuni Covid sono tra le motivazioni avanzate dai sindacati.
Per questo la RSU insieme alle sigle CGIL FP – CISL FP – UIL FPL, NURSING UP, USB, NURSIND di Lecco, ha annunciato “l’attivazione della procedura di agitazione sindacale”, preambolo di un possibile nuovo sciopero del personale sanitario.
Di seguito le motivazioni elencate dai sindacati nella lettera al Prefetto:
• Delibera unilaterale accordo applicazione CCNL 21/5/2018 Sanità Pubblica “tempi di s/vestizione”;
• Mancata applicazione accordi aziendali CCNL 21/5/2018 art.8 comma 5, con delibere illegittime su posizioni funzionali attingendo dal fondo, senza accordi sui fondi art 80 art.81 per anno 2021;
• Mancata applicazione protocollo relazione sindacali (informativa); • Gravi carenze di personale sanitario, tecnico e amministrativo + riduzioni part time;
• Sicurezza nessuna attivazione del corso RLS per nuove nomine dopo 4 mesi (mancate dati personale contagiato)
• Attivazione indiscriminata della mobilità d’urgenza; • Mancata applicazione art. 29 CCNL Sanità 2016/18;
• Eccessivo utilizzo del personale interinale;
• Indicazioni regionali su accordo Covid del 5.11.2020;
• Mancate trasformazioni da malattie a infortunio Covid;
• Mancati riscontri pagamento DL 104/2020 e accordo regionale del 5.11.2020;
• Mancata apertura ambulatorio stress correlato al lavoro, come da normativa nazionale;
• Numero esorbitante di ferie residue e ore a credito per i lavoratori del comparto.
• Criticità parcheggi ai piani -2 e -4 Ospedale Manzoni di Lecco.