Moregallo. Senza telefono da settimane, l’odissea di due anziani

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Annamaria nella sua casa di Moregallo, sullo sfondo il palo della linea telefonica

Rimasti senza telefono “fisso” da fine novembre, disagi per una coppia di anziani

“Senza telefono siamo isolati. Per i call center è tutto risolto, ma noi restiamo senza linea”

 

MANDELLO – Da qualche tempo, il telefono di Annamaria e Vladimiro non suona più: non certo perché nessuno li chiami, anzi qualcuno avrà tentato di contattarli invano, il problema è legato però ad un guasto alla linea telefonica a cui è collegata la casa dei due anziani, residenti nella frazione Moregallo di Mandello dal Lario.

Al momento i due coniugi, 83 anni lui e 77 anni lei, stanno cercando di imparare l’utilizzo dello smartphone donato loro da un nipote, abituati però alla vecchia ‘cornetta’ non è semplice per la coppia districarsi con la nuova tecnologia.

“Questa situazione ci sta creando dei grossi disagi – ci spiega Annamaria – senza telefono non riusciamo a contattare i nostri cari ma anche il medico in caso di necessità. Siamo come isolati” ed abitare nella poco servita frazione mandellese, dove la coppia risiede da ormai quarant’anni, non migliora le cose.

Il tutto, ci racconta, sarebbe iniziato il 30 novembre scorso: “Quel giorno c’erano degli operai che stavano intervenendo sui pali della linea telefonica, mi hanno chiesto di poter entrare nella nostra proprietà per raggiungere uno dei piloni. Avevo detto loro: ‘Mi raccomando che il telefono a noi serve’. Mi hanno rassicurato che sarebbe stata questione di una mezzora”.

Il palo della linea telefonica a cui è collegata la casa dei due anziani

Da quel pomeriggio però, prosegue Annamaria, la linea telefonica sparisce e ad accorgersene per prima è la figlia che li assiste, notando che la spia del wi-fi domestico era spenta.

“Abbiamo più volte provato a contattare il gestore telefonico, attraverso i call center, ma ogni volta la segnalazione viene data per risolta e si chiude senza che nessuno intervenga – ci dice – abbiamo fatto anche una segnalazione per cavi pericolanti all’ente proprietario dell’impianto, lo scorso 4 gennaio, ad oggi nessuno si è fatto vivo”.

In una recente comunicazione, aggiunge ancora la figlia, “ci è stato detto che la linea era inesercibile. Ma come è possibile? Nessuno di noi ne ha chiesto la rimozione. E’ necessario che il guasto venga risolto, non si possono lasciare due anziani senza linea telefonica”.