Barzanò: meno furti, nel 2022, grazie al controllo di vicinato

Il bilancio dell’attività svolta dal gruppo che conta 280 aderenti suddivisi in sette gruppi

Nel 2018, anno di istituzione del controllo di vicinato a Barzanò, si registrava un furto ogni 9 giorni: ora si è passati a uno ogni 61

BARZANO’ – Aumentano i furti sventati e diminuiscono quelli consumati. E’ quanto emerge dall’analisi dei dati conseguenti all’attività di Controllo di vicinato per l’anno appena concluso. Il 2022, il primo di ritorno alla “normalità” dopo due anni caratterizzati dalle restrizioni ai movimenti e alle misure anti contagio da Covid 19, ha infatti fatto registrare 6 colpi andati a segno in abitazione rispetto ai 9 dell’anno precedente e 14 furti tentanti rispetto ai 12 del 2021.

Cifre, è giusto precisarlo, che emergono esclusivamente dall’attività di Controllo di vicinato e non corrispondono, quindi, a tutti i reati commessi sul territorio comunale, pur essendo allo stesso modo molto indicativi della tendenza generale.
Nato nel 2018 e costituito attualmente da sette gruppi, guidati da sette coordinatori afferenti a sette diverse zone del paese, il gruppo di Controllo del Vicinato consta 280 aderenti, pari al 13,1% dei nuclei familiari di Barzanò.

In questi primi cinque anni di servizio, fatto di passaparola e avvisi tra cittadini, si è assistito a un netto decremento del fenomeno dei furti in abitazione, passato da un episodio ogni 9 giorni del 2018 a uno ogni 61 del 2022. Nell’anno appena passato, il picco di tentati furti è avvenuto tra aprile e maggio, con uno solo andato a segno, mentre i mesi estivi e settembre non hanno fatto registrare alcuna effrazione.

“Solo in autunno sono stati colpite due auto in sosta sulla pubblica via, nei pressi delle abitazioni dei proprietari, con il furto di alcuni accessori” viene precisato in una nota diffusa dall’amministrazione comunale in cui viene riscontrato come anche il fenomeno delle truffe ha colpito Barzanò molto meno rispetto agli altri della zona, con un solo episodio andato e segno e due sventati.

I vandalismi, per caratteristiche e casistica, possono essere qualificati come “bravate”, tendenzialmente attribuibili a contesti giovanili, ma vanno comunque contrastati, in quanto veicolano un senso di disvalore e generano malumori da parte della cittadinanza.

“Questi dati sono l’ennesima conferma della bontà del sistema di Controllo del Vicinato, che a Barzanò vede un aumento costante degli aderenti – commenta il sindaco, Gualtiero Chiricò – . E’ necessario un miglioramento del collegamento a livello sovracomunale, un obiettivo per il quale dovremo collaborare con gli altri enti aderenti, e che sarà più facile raggiungere, visto l’aumento dei Comuni che stanno introducendo il CdV”.

Gli aderenti ai gruppi si sono dimostrati reattivi, attenti e in grado di segnalare correttamente gli atti predatori e quelli vandalici, in grado di difendersi dalle truffe. Inoltre il senso di comunità, di maggior collaborazione e di coesione tra gli aderenti, ha contribuito a migliorare il senso di sicurezza tra la cittadinanza, come progressivamente emerso dalle osservazioni dei coordinatori.

Per iscriversi alla rete Controllo del Vicinato, o per ricevere informazioni sull’attività, è possibile scrivere alla mail acdvbarzano@gmail.com