Creato un caffè bistrot nei locali delle ex sale d’attesa della stazione: sarà una vetrina anche per i prodotti a km 0 del territorio
Il progetto, coordinato dalla Cooperativa Paso, prevede l’inserimento lavorativo di persone disabili e in situazioni di fragilità
CERNUSCO – Una caffetteria bistrot nei locali dell’ex sala d’attesa della stazione che diventerà un luogo di inserimento lavorativo per persone disabili e in situazioni di fragilità. Verrà inaugurato sabato 18 settembre alle 11 in stazione a Cernusco “Binario Vivo” il nuovo locale frutto dell’iniziativa solidale “Stazione in movimento”, progetto a cui ha lavorato in questi anni la cooperativa Paso Lavoro con l’obiettivo di riqualificare gli spazi della stazione di Cernusco-Merate attraverso la creazione di una caffetteria-bistrot, in cui troveranno lavoro persone disabili e in situazioni di fragilità.
Un progetto presentato anche nelle commissioni consiliari di Cernusco e su cui Raffaele Pirovano, referente della cooperativa Paso Lavoro, ha aggiornato a luglio durante un incontro promosso dal neonato gruppo politico “Un passo avanti insieme” in corsa alle elezioni amministrative del 3 e 4 ottobre.
L’inaugurazione è in programma sabato 18 settembre, alle 11 presso la stazione ferroviaria di Cernusco Lombardone alla presenza di Alessandra Locatelli, assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità di Regione Lombardia, Paolo Garavaglia, responsabile comunicazione Trenord, Maria Grazia Nasazzi, presidente Fondazione Comunitaria Lecchese e Raffaele Pirovano, vice Presidente Cooperativa Sociale Paso Lavoro. Ad aprire l’evento i saluti istituzionali di Giovanna De Capitani, sindaco di Cernusco e Massimo Panzeri, sindaco di Merate.
Il progetto prevede la creazione, all’interno delle ex sale d’attesa di uno spazio che sarà vetrina del territorio con un’area ristorazione e caffetteria, oltre che un punto vendita in cui gli avventori della stazione potranno acquistare prodotti provenienti da produzioni locali, o da altre cooperative sociale, oltre a quelli coltivati dallo stesso personale della Cooperativa. Sarà inoltre ampliato l’attuale deposito di biciclette con la creazione al piano superiore di una “Officina Popolare” dotata di quattro postazioni di cui le persone potranno usufruire per riparare i propri monopattini, biciclette e skateboard. Verrà inoltre creato anche un Infopoint di promozione turistica del Parco del Curone e di percorsi per promuovere la scoperta del territorio attraverso la mobilità lenta.
Tutti questi spazi serviranno a creare posti di lavoro per le persone disabili e in situazione di fragilità che fanno parte della cooperativa.