Tanti messaggi, regali, mail e perfino uno striscione per i 90 anni di Carlo Gilardi, il professor gentile lontano da settimane dalla sua Airuno
Lui, ospite all’Airoldi e Muzzi, si è quasi schermito di fronte a tanto affetto: “Ha detto di sentirsi in colpa per le tante persone che si sono date da fare per lui”
AIRUNO – “Carlo, siamo tutti con te. Forza! Auguri!!!”. E’ il nuovo striscione, il secondo in meno di una settimana, posizionato quest’oggi da Claudia Bonariva a nome di tutta la comunità per mandare un grandissimo abbraccio virtuale a Carlo Gilardi, il professor gentile di Airuno, trasferito da fine ottobre nella casa di riposo Airoldi e Muzzi con un provvedimento del giudice tutelare fatto eseguire dall’amministratore di sostegno, l’avvocato Elena Barra.
Uno striscione a cui si sono aggiunti i messaggi, le mail, i regalini e perfino un quadro che le tante persone che vogliono bene al professor gentile di Airuno hanno voluto fargli recapitare al ricovero di Germanedo.
Oggi, infatti è un giorno speciale per Carlo Gilardi. Il 4 dicembre, l’ex professor del Parini, noto e conosciuto in tutto Airuno per la sua generosità, la sua cultura e il suo amore per gli animali e per la natura, compie gli anni. E quest’anno sono 90. Un compleanno importante che l’anziano professore si trova a festeggiare lontano dalla sua Airuno, paese in cui vorrebbe tornare al più presto, come ribadito anche nell’incontro avuto lunedì con il sindaco Alessandro Milani.
Tanti messaggi e doni ricevuti
Anche il primo cittadino, insieme all’amministrazione comunale intera, ha voluto far recapitare un semplice messaggio di auguri, avvalendosi della collaborazione dell’amministratore di sostegno. E sempre l’avvocato Barra ha fatto da tramite oggi per fare recapitare a Gilardi i biglietti di auguri, le mail e gli altri doni, tra cui un quadro che lo ritrae, che le tante persone che gli vogliono bene hanno voluto fargli avere in occasione della sua festa. Dal canto suo il professor gentile si è quasi schermito da tanto affetto, sottolineando, come riferito dall’avvocato Barra, di “non aver mai festeggiato il compleanno in vita sua, neanche da piccolo”, aggiungendo, nel ringraziare, “di sentirsi in colpa nei confronti delle persone che si sono date da fare per lui perché non voleva essere di disturbo“.
Ospite dell’Airoldi e Muzzi a Lecco
Anche oggi Gilardi è quindi apparso in buona salute, confermando l’impressione ricevuta dal sindaco, durante l’incontro a inizio settimana. “L’ho trovato in gran forma e mi ha detto di essere trattato come un imperatore” aveva fatto sapere il primo cittadino dopo l’incontro, avvenuto a settimane di distanza dall’allontanamento del professor Gilardi dalla sua dimora.
La sua vicenda è finita sotto i riflettori della trasmissione televisiva Le Iene che anche ieri sera, giovedì, hanno dedicato al caso una puntata (la quarta) mandando in onda un nuovo spezzone con ulteriori dichiarazioni dell’amministratrice di sostegno, l’avvocato Barra, la quinta ad essersi succeduta in questo incarico dal 2017 a oggi.
Il legale ha ribadito che nei confronti del professore non si è proceduto con un Tso (trattamento sanitario obbligatorio) e che le misure prese nei suoi confronti sono avvenute per tutelarne la sicurezza. E’ notizia di questi giorni la richiesta dalla Procura di rinvio a giudizio per sette persone con l’accusa di circonvenzione di incapace nei confronti proprio di Carlo Gilardi. La prima udienza è in programma a inizio febbraio.