Merate, antenne telefoniche: discusso il regolamento in commissione

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Il documento è stato discusso in Commissione territorio venerdì scorso

Oltre alle aree dove sono già presenti delle antenne, è stata individuata un’ulteriore zona dove gli operatori telefonici potrebbero installare nuovi impianti

MERATE – Garantire un corretto insediamento dei nuovi impianti, riducendo al minimo l’esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici. Sono gli obiettivi del regolamento voluto dall’amministrazione comunale per governare l’arrivo in città di nuove antenne telefoniche, evitandone una prolificazione selvaggia.

Il documento è stato presentato venerdì scorso in commissione Ambiente e Territorio dall’assessore ai Lavori pubblici Mattia Muzio, che, partendo da una ricognizione delle antenne presenti sul territorio (due in via Statale, una vicino alla caserma dei Carabinieri di via Gramsci, zona Brugarolo e l’altra a Sartirana in via Fontane), ha spiegato come il regolamento, che tiene conto delle disposizioni del Pgt vigente, individua delle zone più indicate per l’installazione di nuove antenne, escludendone altre ritenute più sensibili.

Tra quest’ultime ricadono scuole, strutture sanitario-assistenziali, ma anche luoghi di rilevanza artistica, ambientale e paesaggistica.

Allo stato attuale, l’unica zona idonea, stante il regolamento e le disposizioni del Pgt, è l’area vicina all’isola ecologica di via Ca’ Rossa.

Il regolamento prevede anche norme più stringenti per la presentazione delle istanze di installazione delle antenne da parte degli operatori delle compagnie telefoniche che dovranno presentare l’eventuale richiesta entro il 30 novembre di ogni anno, pena il rinvio della pratica all’anno successivo.

Il documento, che in commissione ha incassato il parere favorevole dei consiglieri di opposizione Massimo Panzeri (Prospettive per Merate) e Franca Maggioni (Noi per Merate) dovrà poi essere portato in Consiglio comunale per l’approvazione definitiva.