Merate, il 23 il flash mob di Ora Basta per dire no alla violenza sulle donne

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Il flash mob del 2023

Appuntamento sabato 23 novembre alle 10.30 in piazza Eroi

L’iniziativa, promossa dal gruppo Ora Basta, vede quest’anno il coinvolgimento degli studenti del Viganò e dell’Agnesi nell’ideazione e nell’organizzazione della performance

MERATE – Si terrà sabato 23 novembre il flash mob organizzato da Ora Basta come momento conclusivo di tutti gli eventi organizzati in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. L’appuntamento è a partire dalle 10.30 in piazza degli Eroi.

Novità importante di quest’anno è il coinvolgimento delle studentesse e degli studenti del liceo Agnesi e dell’istituto Viganò nella completa ideazione e organizzazione della performance a conferma di come queste scuole facciano ormai parte integrante della rete creata dalle dodici associazioni del territorio meratese, che insieme al contributo dei Comuni, sia in termini economici che di rilascio del patrocinio, continuano nell’opera di contrasto contro la violenza di genere e nella promozione di attività e progetti per il superamento degli stereotipi culturali alla base di ogni forma di discriminazione.

L’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha istituito la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne il 17 dicembre 1999 e viene celebrata il 25 novembre di ogni anno. Questa data non è casuale, ma segna un brutale assassinio avvenuto nel 1960, nella Repubblica Dominicana, dove le tre sorelle Mirabal, considerate rivoluzionarie, vennero torturate e uccise.

“La violenza contro donne e ragazze rappresenta una delle violazioni dei diritti umani più diffuse, persistenti e devastanti che, ad oggi, non viene ancora efficacemente denunciata a causa dell’impunità, del silenzio, della stigmatizzazione e della vergogna che la caratterizzano” precisano le organizzatrici del flash mob, ricordando che “la violenza contro le donne continua ad essere un ostacolo allo sviluppo, alla pace così come alla realizzazione dei diritti umani delle donne e delle ragazze per il raggiungimento dell’uguaglianza”.