Olgiate: volontari dell’Avaib al lavoro per la via crucis sul Monte Crosaccia

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Domenica si è tenuta la tradizionale via Crucis promossa dalla parrocchia di San Zeno

I volontari Avaib, impegnati nella pulizia, hanno garantito che il percorso fosse praticabile e in sicurezza

OLGIATE – Domenica 10 aprile, la domenica delle Palme, dopo due anni di sospensione per via del Covid, la Parrocchia di San Zeno ha riorganizzato la tradizionale Via Crucis.

I “Cirenei” portano le croci sulla montagna per allestire la via Crucis

Una manifestazione molto impegnativa perchè il percorso si sviluppa tra Mondonico e la Crosaccia, località che si trova sulla punta orientale del Monte Crosaccia, praticamente sopra Beverate di Brivio.

La posa di una delle 14 croci

Per la stessa domenica i volontari dell’Associazione Antincendi Boschivi di Olgiate Molgora avevano organizzato una giornata di Pulizia dei Sentieri del Monte Crosaccia.

Sono serviti anche interventi volanti, degni di un acrobata, per rimuovere i rami che potevano infastidire i fedeli

Così le due cose si sono così intrecciate.

In un caso si è dovuto procedere in loco al rifacimento di una croce

Un gruppo ha dato una mano per la posa delle 14 croci lungo il sentiero n° 2 che era stato precedentemente ripulito.

Pulizia dell’invaso vicino alla fontanella

Un altro gruppo ha ripulito dalle foglie la mulattiera che scende da Monasterolo a Porchera per facilitare la discesa dei pellegrini.

Creazione di un comodo accesso al pratone sopra Monasterolo, ideate per i pic nic

Una terza squadretta ha sistemato il primo tratto del sentiero che da Monasterolo va verso Aizurro e controllato il Pratone che potrebbe ospitare i Pic Nic del Lunedì di Pasqua per mangiare le uova ” in ciapa”.

Per il ritorno da Monasterolo a Porchera, Valmara e Sanzeno è molto comoda la mulattiera appena ripulita

E già che c’erano hanno dato una ripulita al tratto che da un certo punto lascia il sentiero principale per salire anch’esso alla Crosaccia.

Alcuni volontari hanno soffiato la mulattiera che collega Monasterolo a Valmara. Il percorso è molto ripido con il fondo di sassi molto lisci

Infine un gruppetto ha rimesso in ordine due tratti che da Beverate salgono, collegandosi al sentiero “del Battesimo” che arriva da Porchera, per poi trovare il n° 6 in località Cascina Guasto, appena passato “il fontanino”.

Appena sopra Beverate, un’alternativa al sentiero n° 6, che si congiunge a quest’ultimo sentiero all’altezza della cascina Guasto (alcuni lo chiamano sentiero del Battesimo)

Questa zona necessita di particolare attenzione perché altrimenti, nonostante qualcuno continui a dire faremo…faremo…, in poco tempo i percorsi si richiuderebbero.

Riaperto il sentiero che da Beverate porta ad Aizurro a Cascina Rapello

 

Don Giancarlo Cereda all’ultima stazione della via Crucis alla Crosaccia
Alcuni dei fedeli presenti alla suggestiva via Crucis sul monte Crosaccia

Servizio a cura di Luigi Maggi