Terminati i lavori di pavimentazione in centro con la posa del nuovo porfido, costati quasi un milione di euro: riaperta la circolazione
Panzeri: “Per la conclusione del cantiere mancano ancora alcuni dettagli, ma il risultato è davvero soddisfacente”
MERATE – Lavori in piazza del Comune, il cantiere si avvia alla conclusione. Manca infatti pochissimo al termine dell’intervento di riqualificazione di piazza degli Eroi con l’eliminazione delle barriere architettoniche e la sistemazione degli aiuole e degli arredi urbani in via Baslini.
Da venerdì scorso, per la gioia degli automobilisti, è stata riaperta la circolazione tra viale Lombardia e via Viganò ripristinando la viabilità antecedente al cantiere in piazza, consentendo quindi un importante sfogo per il traffico del centro.
E’ stato infatti concluso il grosso dei lavori con la creazione di una pavimentazione allo stesso livello tra piazza degli Eroi e via Baslini posizionando dei cubetti di porfido che sono andati a sostituire l’asfalto lungo via Lombardia e via Viganò. Riqualificati anche i marciapiedi e cambiato l’assetto della piazza che si affaccia sul Comune, con la posa di nuove palle in ferro per impedire il parcheggio selvaggio di chi si reca in centro.
“Manca davvero poco – commenta il sindaco Massimo Panzeri, delegato anche ai Lavori pubblici -. Vanno posizionati gli schienali sulle nuove panchine, sistemate le aiuole e disegnate la segnaletica orizzontale. Dettagli che una volta ultimati andranno a impreziosire ancora di più l’ottimo lavoro svolto dall’azienda appaltatrice che ha ben lavorato e ha concluso i lavori di pavimentazione ben prima del termine previsto a settembre. Questo ci ha permesso di ristabilire la circolazione com’era prima dei lavori, eliminando i disagi creati ai residenti e ai cittadini. Siamo riusciti anche a riportare le bancarelle del mercato al loro posto in tempi congrui, riducendo le difficoltà degli ambulanti che si erano dovuti trasferire temporaneamente in piazza Libertà”.
Quanto all’intervento in sé, Panzeri conclude soddisfatto: “Penso che a nessuno possa sfuggire il colpo d’occhio creato dai nuovi cubetti di porfido in piazza. Con questo intervento Merate è ancora più bella, accogliente e a misura d’uomo”.
I lavori sono costati 925mila euro, finanziati interamente tramite un bando del Pnrr che erogava contributi anche per l’abbattimento delle barriere architettoniche: un particolare, quest’ultimo, che ha fatto storcere più di un naso considerando come la piazza fosse già accessibile da persone con disabilità vista la presenza di scivoli per ovviare alla differenza di altezza tra piazza e strada.