Basket Lecco, intervista al coach: “Punto alla qualità”

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basket mercato coach Meneguzzo

LECCO – Del “Progetto giovani” lecchese ci ha parlato già – settimana scorsa – il presidente del Basket Lecco Antonio Tallarita. Oggi conosciamo il perno attorno a cui ruoterà il tutto, coach Meneguzzo.

Milanese, classe 1958, Massimo Meneguzzo si presenta a Lecco con un curriculum di tutto rispetto, fatto di panchine in serie A – da capo o da vice – e grande esperienza a livello federale, inserito nel 2003 tra i quindici formatori nazionali della scuola di Ettore Messina.

Che impressione le ha fatto il primo impatto con il Basket Lecco?

L’impressione è stata positiva. Stiamo percorrendo una strada difficile e dobbiamo migliorare molto. Ho visto però ragazzi di ottima “quantità” – in senso fisico n.d.r. – ma con poca qualità. Andremo a lavorare su quello, puntando sui giovani e cercando di creare un gruppo di lavoro molto coeso. Sarà fondamentale remare tutti dalla stessa parte.

Cosa può portare coach Meneguzzo in un progetto simile?

Io posso portare professionalità e precisione. Sono una persona esigente, prima con me stesso e poi con gli altri. Cercherò di creare un’organizzazione precisa e funzionante: da soli non si può fare molto, serve il prezioso aiuto dei collaboratori.

basket mercato coach Meneguzzo 2Come pensa di affrontare il lavoro?

Al Basket Lecco ci sono giovani fisicamente importanti da coltivare. Vorrei aiutare il movimento e gli allenatori a crescere, facendo germogliare il talento dei nostri ragazzi. L’unica ricetta che ho per fare questo è il lavoro perché, sono fermamente convinto di questo, il lavoro duro paga sempre. Ci vorrà però tanta pazienza.

Come sarà impostata la prima squadra?

Todeschini partirà come playmaker titolare, è il giocatore di riferimento ed è nell’età giusta per iniziare a prendersi delle responsabilità. Ad aiutarlo ci sarà una combo guard come Mascherpa, che potrebbe anche affiancarlo e sicuramente gli toglierà pressione. In generale avremo un roster di sei senior attorno al quale ruoteranno i nostri under. L’idea è quella di creare una squadra con giocatori che possono ricoprire più ruoli, in modo da avere molta flessibilità. Ma prima di sbilanciarmi devo capire realmente cosa questi giovani – Gnecchi, Riva, Bianchi, Albenga – sono in grado di fare.

Quando inizierà la stagione?

Il raduno sarà fissato per il 20 di agosto. Ci troveremo con un folto gruppo di under, alcuni provenienti dalla nostra squadra u19, che seguirò personalmente. Poi durante l’anno ci saranno otto allenamenti la settimana, compatibilmente con gli impegni lavorativi e universitari dei giocatori. L’obiettivo è quello di allenarsi come un club di alto livello, portando una nuova mentalità.