Nel primo impegno ufficiale il Lecco sfida il Milan Futuro al Rigamonti-Ceppi
Baldini: “Tanti giovani di qualità ma, arriveranno altri giocatori”
LECCO – Nella sua prima conferenza stampa pre partita il tecnico del Lecco, Francesco Baldini, ha presentato il prossimo esordio della sua squadra nel match contro il Milan Futuro. La gara si giocherà sabato 10 alle ore 21:00 allo stadio Rigamonti-Ceppi ed è valevole per il primo turno di Coppa Italia.
Il mister ha innanzitutto espresso la sua vicinanza e quella della società alla famiglia di Franz, noto tifoso bluceleste, recentemente scomparso. Poi Baldini ha continuato parlando dei temi del campo: “Ci siamo allenati bene in vista di questo impegno, non saremo brillantissimi anche se in questa settimana abbiamo lavorato sulla velocità”.
“Voglio continuare a vedere un Lecco messo bene in campo. Abbiamo di fronte una squadra importante. Rispetto le gare precedenti abbiamo bisogno di buttarla dentro e abbiamo analizzato i nostri errori, perciò mi aspetto dei miglioramenti partita dopo partita”.
L’allenatore toscano parla anche dei tanti nuovi arrivi giovani e dell’addio del portiere titolare Riccardo Melgrati che sarà sostituito da Furlan: “Conosco il ragazzo e so quello che ci può dare. Inizieremo un nuovo tipo di lavoro come la costruzione dal basso e svilupperemo meglio la fase offensiva. Ma non si può pensare di essere totalmente pronti per la partita di domani”.
“Invece riguardo ai giovani ne abbiamo presi di ottimi e di qualità. Siamo sulla strada giusta per migliorare questa squadra ma ci lasceremo delle finestre aperte perchè la squadra va completata. Infatti, ad oggi abbiamo Beghetto come unico terzino sinistro, Kritta è semplicemente in prova ed abbiamo dei giocatori in uscita. Oggi ci saranno le convocazioni e si capirà chi non rientra nei miei piani”.
Ma Baldini è anche ben impressionato da alcuni dei nuovi arrivi: “Kritta lo stiamo valutando, si deve levare di dosso la timidezza perchè ha gran piede e un buon inserimento. Deve migliorare tantissimo, come Louakima, sulla fase difensiva. Uros no, quando è arrivato Gunduz è stato tagliato fuori: è un ottimo ragazzo e un buon giocatore, lo terrò d’occhio in futuro”.
“Il turco si è presentato con personalità nelle partitine e calcia in porta in maniera diversa, da categorie superiori. Dovrò limargli i difetti che evidentemente ha altrimenti sarebbe stato maggiormente protagonista con la Triestina stessa”.