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PONTE SAN PIETRO – Il sogno dell’Olginatese si infrange a Ponte San Pietro. Ieri pomeriggio infatti i bianconeri sono stati sconfitti (1-0) in casa del Pontisola, nella finale dei playoff del girone B di Serie D. Mister Marco Falsettini ha schierato lo stesso undici di partenza anti Pizzighettone. In porta Ghislanzoni, la linea difensiva composta da Iovine, Grassi, Ronchetti e Menegazzo, il centrocampo formato da Greco, Rossi e Scaccabarozzi, mentre in attacco il trio Donghi-Valenti-Rampinini. I bianconeri hanno attaccato per tutta la gara, già dai primi minuti, ma il gol l’hanno trovato i padroni di casa con Salandra al 18’ del secondo tempo grazie a un lancio lungo da metà campo raccolto dall’attaccante che ha superato i due difensori centrali e, con un pallonetto ha insaccato alle spalle dell’estremo difensore lecchese. Nonostante il forcing della compagine guidata da Falsettini, la vittoria è andata ai bergamaschi che rappresenteranno il girone B alla fase nazionale in programma a partire da domenica prossima.
All’Olginatese rimane la soddisfazione di aver realizzato il miglior risultato della storia, centrando il terzo posto in campionato, 65 punti e superando il primo turno dei playoff ai danni del Pizzighettone. Ieri però è mancato il cinismo sotto porta, la freddezza e la fortuna per tentare un’impresa a dir poco storica.
“Abbiamo attaccato per circa 75’, penso però che avremmo meritato la vittoria”. Così il direttore sportivo dell’Olginatese Fabio Galbusera. “Se abbiamo perso la partita è solo colpa nostra – continua – siamo stati poco cinici sotto porta perché non siamo riusciti a segnare nonostante le chiare occasioni da gol che abbiamo avuto”. Il dirigente è rammaricato, ma comunque soddisfatto per la stagione: “Questa è stata un’ottima annata per noi”.
