Doppio impegno per il Bike Team Mandello

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CUASSO AL MONTE – Fine settimana da “separati in casa” per i fuoristradisti del Bike Team Mandello, con sei ciclisti che hanno partecipato alla seconda edizione della Gran Fondo Tre Valli Varesine off Road sui monti sopra Ponte Tresa e Porto Ceresio, mentre i due irriducibili della Marathon, Acquati e Rusconi, si sono cimentati nella tradizionale 100km dei Forti sull’altipiano trentino di Lavarone, a spasso per le fortificazioni poste a difesa di Trento e della frontiera Austriaca, nella Prima Guerra mondiale.

Le due corse risultano abbastanza simili per tipologia, con salite principali lunghe, senza grosse difficoltà tecniche né pendenze eccessive, ma si svolgono su distanze decisamente diverse, con la Gran Fondo Varesina lunga esattamente la metà (46km) della Marathon Trentina (92km), totalizzando, rispettivamente, 1600 e 2700 metri di dislivello complessivo in ascesa.

Entrambe le corse si sono svolte sul terreno bagnato dai temporali della sera prima, ma in totale assenza di pioggia durante la corsa. Non sono risultati particolarmente appesantiti i ripidi e tortuosi ma abbastanza “lisci” Single Track “a cavatappi” Varesini da una parte, mentre un filo più penalizzato è risultato il percorso trentino che perciò, rispetto all’anno precedente, ha comportato dei tempi di percorrenza più alti mediamente di un quarto d’ora.

La partecipazione di bikers in entrambe le manifestazioni non è stata elevatissima, con circa 200 ciclisti partiti a Cavargnano su 300 iscritti; in questo caso molti probabilmente si sono lasciati intimorire dalle previsioni del tempo non favorevoli, ma hanno avuto torto in quanto il meteo così come il terreno hanno tenuto egregiamente, ed il percorso meritava la fatica, tra l’altro offrendo alcuni scorci sul Ceresio decisamente suggestivi, anche se posti in punti in cui non era proprio il caso di concedere troppo alla contemplazione del panorama, pena il rischio di finirci direttamente dentro, nel Lago di Lugano si intende. Ma anche in quel di Lavarone, in una corsa tradizionalmente di “grandi numeri”, stavolta hanno terminato la Marathon circa 300 ciclisti con almeno altri 450 che hanno preferito dirottarsi sul meno impegnativo percorso Classic, che misurava una quarantina di km in meno.

Entrambe le corse sono state portate a termine con successo dai Mandellesi tutti giunti al traguardo nel Varesino nell’ordine Gusmeroli, Dessi, Crippa, Faggi, Minori, Manzotti, mentre nella corsa Trentina Acquati ha preceduto di una decina di minuti Rusconi. Prossimo appuntamento dei madellesi settimana prox per la durissima SellaRonda Hero, sulle Dolomiti, candidata ad ospitare l’anno prossimo i mondiali Marathon, cui seguirà a fine mese la “domestica” Gran Fondo dei Longobardi a Cagno.

 Classifica Tre valli varesine Off-Road

Classifica 100 Km dei Forti