Il Lecco perde 3-0 al Rigamonti-Ceppi contro il Padova
Vitali: “Sull’arbitraggio ci faremo sentire con gli organi competenti”
LECCO – “Difficile di non parlare un arbitraggio che è oggi è stato imbarazzante. Noi meritiamo rispetto perchè noi fatichiamo ogni giorno su questo campo”. Questo il pensiero di mister Gennaro Volpe al termine della gara tra Lecco-Padova terminata 3-0 per la capolista.
“L’arbitro ha cambiato l’equilibrio della partita, fino al 60′ la squadra ha giocato bene tenendo testa al Padova. Abbiamo pressato a tutto campo, giocato bene con gli esterni sia in fase offensiva che difensiva e creato pericoli al Padova. Purtroppo, però, il risultato è quello che rimane. Oggi il Lecco non ha sbagliato atteggiamento.”
Volpe commenta l’andamento della gara dopo l’espulsione: “Difficile rimanere lucidi una volta che si è in dieci. Il Padova non ha bisogno di favori perchè è già forte così com’è. Ovviamente con un uomo in meno gli spazi si allargano. Un risultato sin troppo ampio che da fastidio. ”
Perdura il problema del gol in casa bluceleste: “Siamo stati anche sfortunati, abbiamo preso tre pali. Kritta ha messo dei gran palloni dalla sinistra che non sono stati presi da chi era dentro l’area. Bisogna continuare a credere in quello che stiamo facen. Comunque siamo stati bravi e lucidi a ricompattarci anche in dieci. I tifosi? Capisco la loro delusione ma non sono d’accordo con le colpe imputate ai giocatori a fine partita perchè i ragazzi fino al 60′ hanno tenuto testa al Padova”.
Oggi, Volpe è sceso in campo con un modulo diverso diverso dalle precedenti gare passando al 3-5-2 e ne spiega il motivo: “È un modulo che sento mio. Inoltre, ho voluto dare più copertura sulle fasce per coprire meglio l’ampiezza del Padova. Zuberek prestazione buona: avevo bisogno di energie fresche, Sipos non si allenato tutta settimana e sono per le cose giuste. Si riparte dai primi sessanta minuti di questa gara, anche se adesso c’è tanta amarezza. Sono una persona positiva e lungimirante, gli obiettivi che mi pongo li raggiungo”.
Dopo la conferenza del mister ha parlato anche Michelangelo Vitali, club manager del Lecco, che ha chiarito la posizione della società nei confronti della direzione arbitrale: “Penso che il signor Mirabella debba farsi un esame di coscienza e riguardarsi la gara dall’inizio alla fine”.
“Al 15′ è stato espulso il mister in seconda senza alcuna apparente motivazione, infatti il quarto uomo non l’ha richiamato. Poi c’erano due rigori clamorosi che non sono stati fischiati. C’è stata una partita prima e dopo il 60′. Certo siamo incazzati con noi stessi, ma pretendiamo rispetto da chi viene qui ad arbitrare”.
“Vogliamo che al Rigamonti Ceppi arrivino arbitri che possano dirigere partire di questa caratura. Oggi, l’arbitraggio ci ha reso ancora più difficile una gara che lo era già di per sé. Riguardo a questi errori ci faremo sentire con gli organi competenti”.