Al Rigamonti-Ceppi il Lecco pareggia 1-1 contro la Virtus Verona
Volpe: “I cambi non hanno inciso, prendendo di più”
LECCO – “Abbiamo dei grandi problemi di finalizzazione in avanti, oggi abbiamo avuto una buona partenza e siamo andati meritatamente in vantaggio. Poi, però, ci siamo suicidati da soli al loro primo tiro in porta”. Questo il primo commento di Gennaro Volpe al termine di Lecco-Virtus Verona terminata 1-1 al Rigamonti-Ceppi.
Il tecnico campano commenta l’andamento della gara analizzando il periodo caratterizzato da 3 partite in dieci giorni: “La Virtus è una squadra esperta ma, noi oggi abbiamo sbagliato tanto dalla trequarti in su, troppe scelte sbagliate dovute alla frenesia. Davanti stiamo incidendo poco, riempiamo poco l’area. Devono lavorare su loro stessi, devono dare di più sia Galeandro che Tordini che Sipos”.
“Tre partite in pochi giorni c’è ancora tanto da crescere e migliorare. Sono arrabbiato perchè questa squadra deve trovare personalità e crederci di più. Nella ripresa eravamo quasi smarriti e rischiato anche di perdere. Inoltre, i cambi non hanno inciso sull’andamento della gara. Un punto che comunque mi porto a casa, non voglio guardare alla classifica e dove siamo, guarderò alla fine alla classifica finale”.
Volpe analizza il lavoro settimanale del suo Lecco: “Il gruppo si sta allenando bene e sta spingendo forte però, il Lecco oggi può dare questo. Dobbiamo alzare il nostro standard sia dal punto di vista tecnico che di personalità, bisogna resettare e guardare avanti alla prossima partita”.
Sui cambi avvenuti in corso di partita spiega il mister: “Ionita ha accusato un problema fisico e questo è dovuto il cambio. Galeandro, invece, scelta tecnica. Zuberek deve meritarsi durante la settimana il posto, non deve dimostrare il suo valore solo durante la partita”.
Infine il mister analizza il poco tempo avuto per provare nuove soluzioni tattiche: “Da allenatore cerco di essere bravo a mettere i giocatori nelle condizioni tali da poter incidere. Soluzioni tattiche diverse le proverò però bisogna avere il tempo per provarle anche a gara in corso”.