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GOTZIS – Rinunciare ad un titolo Italiano assoluto per provare ad ottenere il minimo di partecipazione ai campionati europei di Berlino del prossimo anno. Con questo proposito Simone Cairoli decatleta dell’Atletica Lecco, campione italiano in carica, ha optato per la trasferta austriaca di Gotzis, tempio delle prove multiple dove nel fine settimana si sono svolte le gare del Challenge IAAF, una manifestazione dove su 23 atleti che hanno concluso le dieci prove del decathlon, ben 9 hanno ottenuto il primato personale di cui due anche quello nazionale.
Scelta azzeccata quella di Simone che accompagnato dal suo allenatore Andrea Calandrina, al termine delle due giorni di gare vede il suo nuovo personal best aggiornato a 7875 punti con un incremento di 259 punti rispetto al precedente e diventa così il 5° italiano di sempre nella specialità, ma quel che più conta è il pass staccato per i campionati europei di Berlino del 2018.
Due giorni intensi in cui il rappresentante lecchese ha dovuto far fronte anche ad alcuni inconvenienti fisici che però non l’hanno condizionato più di tanto.
Si inizia sabato con la bella prestazione sui 100m corsi in 10”79 soli 5 centesimi dal personale, fa seguire un 7,37m di lungo anche qui a soli 18cm dal personale che arriva invece con 13,26m nel getto del peso con 28cm oltre al vecchio limite, 2,03m nel salto in alto e 49”95 sui 400m. In chiusura di giornata il suo parziale è di 4129 punti dopo le prime cinque gare.
La seconda giornata vede subito l’ottima performance sui 110hs con 14”72 a soli 8 centesimi dal personal best sfiorato anche nel lancio del disco con 37,53m e nel salto con l’asta con 4,50m e nel giavellotto con 56,36m. Cade invece quello dei 1500m nella decima gara conclusiva, per Simone un 4’21”14 ben 5” in meno e la gioia del nuovo personal best del decathlon con 7875 punti che gli valgono il 18° posto in una gara di altissimo contenuto tecnico.
