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LECCO – Inaugurata la rinnovata palestra di arrampicata Daniele Chiappa “Ciapin” di via Carlo Mauri (angolo corso Matteotti) realizzata dalla Comunità Montana del Lario Orientale su terreno comunale e gestita per l’ottava stagione del Gruppo Ragni di Lecco.
All’interno della struttura è stata collocata una nuova superficie arrampicabile con corda incrementando del 35% il totale a disposizione degli atleti con la quale si va inoltre a completare la gamma delle difficoltà tecniche a disposizione.
“C’era la necessità di offrire agli utenti ulteriori difficoltà tecniche – ha spiegato Dario Cecchini responsabile per il Gruppo Ragni della struttura – e grazie a questo intervento abbiamo soddisfatto l’esigenza che si era venuta a creare collocando così la palestra ai livelli delle altre palestre presenti sul territorio”.
Marco Ballerini, responsabile della parte tecnica ha spiegato: “Abbiamo registrato con piacere che negli ultimi anni si è abbassata notevolmente l’età dei frequentatori. La palestra inizialmente era frequentata da praticanti già esperti poi con la semina nelle scuole, con i nostri corsi e quelli di altri gruppi sportivi è aumentata la frequenza e nel contempo è diminuita l’età degli utenti”.
“L’obiettivo che ci si era dati come Gruppo Ragni era anche quello di creare un punto di riferimento a Lecco – ha prrseguito l’ex presidente Alberto Pirovano – All’inizio si faceva un po’ fatica perchè erano più i frequentatori che veniva fuori Lecco, oggi, grazie al lavoro di tutti, sono molti i lecchesi che frequentano la palestra. Palestra che si sposa con iniziative promosse nelle scuole ma anche con un progetto che vede come promotori Ragni e Politecnico. Possiamo dire che la palestra è divenuto non solo un luogo di allenamento, ma anche di incontro e di aggregazione”.
Presenti all’inaugurazione anche il sindaco di Lecco Virginio Brivio e il presidente della Comunità Montana del Lario Orientale – Val San Martino Giovanni Codega il quale ha ricordato che “la Comunità Montana sta portando avanti un’opera di riqualificazione delle falesie lecchesi a completamento di quello che sono gli interventi a favore dell’arrampicata”.
