In Valfurva presenti gli atleti dell’As Premana
Argento per Lorenzo Milesi (Cadetti 1), Olga Corti (Cadetti 1) è 3^
VALFURVA (SO) – Dopo l’esordio rinviato a metà mese per scarso innevamento, questa volta lo Sc Alta Valtellina ha potuto organizzare regolarmente la prima tappa di Coppa Italia Giovani, tappa a cui hanno partecipato 136 atleti che hanno onorato la memoria di Jacopo Compagnoni, guida alpina, deceduto a metà dicembre sotto una slavina.
Li Skariza da Foca, tecnica libera su neve fresca e temperature di -10 °C
Non è stata certo una passeggiata per i concorrenti, le temperature a -10 °C hanno reso impegnativa la prova, anche se ci sono sicuramente abituati e avranno gareggiato anche in condizioni più sfavorevoli. Prime a partire, alle ore 9 sono state le Under 16 femminili (Cadetti 1), per loro una distanza di 3,4km con 405m dislivello in salita e altrettanti in discesa, 810m quindi il totale e dopo 37’30”7 è Vanessa Marca dello Sc Bagolino a mettere il suo sigillo alla prima di Coppa Italia 2021/2022. Sale sul podio col 3° posto Olga Corti rappresentante dell’As Premana che arriva in 39’05”4 con la compagna Micaela Gianola a concludere in 47’17”8 che gli valgono il 6° posto.
Partono i Cadetti 1, sfiora il successo Lorenzo Milesi
Si allunga la distanza e i km diventano 5,4 con 1220 metri di dislivello (610 in salita e 610 in discesa), fa gara di testa Lorenzo Milesi che oltre allo sci alpinismo ben si difende nell’atletica e nella corsa in montagna. Praticamente rimane in testa per quasi tutta la gara e viene superato solo in discesa dal vincitore Thomas Magnini del Brenta Team che si impone in 43’58”9, a soli 3”2 di distacco il lecchese di Ello che veste i colori del Premana, arriva al traguardo in 44’02”1 soddisfatto per la bella prova dopo il 2° posto degli italiani individuali di Andalo, anche se il rammarico per una vittoria sfumata per pochi metri lascia un po’ di amaro in bocca. Cristian Rozzoni con 51’26”0 conclude al 15° posto, Paolo Gianola con 52’14”8 ottiene il 19°, Jacopo Gianola con 58’12”5 è 24°.
Stesse caratteristiche di percorso anche per le Cadette 2 (Under 18)
Dopo 50’21”0 arriva vittoriosa al traguardo Clizia Vallet del Corrado Gex, un successo limpido il suo, mai in discussione, distacchi pesanti per tutte le altre con la seconda classificata a oltre 5’. Per Premana concludono al 9° posto in 1h03’52” Letizia Gianola, al 10° con 1h08’15”4 Cinzia Pomoni.
Cadetti 2 (Under 18), ai piedi del podio Martino Utzeri
I km diventano 7,1 in totale e anche il dislivello cresce (820 in salita e la seguente discesa per un totale di 1640m), davanti si stacca leggermente Leonardo Vincenzo Taufer dello Skialvaldobbia che taglia per primo il traguardo in 55’27”7, dietro é bagarre a tre per il podio con tre atleti racchiusi nel piccolo spazio temporale di 2” e mezzo. Purtroppo dei tre a restare fuori dal podio è il lecchese Martino Utzeri che conclude al 4° posto in 55’49”1, i compagni di club Antonio Corti con 1h05’05”4 si va a prendere il 22° posto, Andrea Bonacina con 1h08’01”8 il 26°, Simone Tenderini subito dietro in 27^ posizione con 1h08’34”0, Alessandro Gianola 30° con 1h11’16”6 e Andrea Gianola con 1h13’38”1 il 31°.
Sfiora il podio tra le Under 20 Juniores Erika Sanelli
Stessa distanza e partenza con gli Under 18 per le Juniores femminili, l’atleta di casa Manuela Pedrana si impone dopo 1h02’35”1, sfiora il podio per l’As Premana Erika Sanelli che arriva al 4° posto in 1h09’31”7.
Partono gli Under 20 maschile e la distanza si avvicina ai massimi di giornata 8,8 i km e 2030m di dislivello
Le gare si susseguono spedite, al via sono gli Juniores maschile che devono percorrere 8,8km con 1015 metri di dislivello in salita prima di ridiscenderne altrettanti. Rocco Baldini della Pol Albosaggia su tutti dopo 1h05’02”3, Michele Gianola all’8° posto con 1h16’18”6, Pietro Spazzadeschi 14° in 1h22’00”6, Marcello Gianola 21° in 1h42’12”6.
Nessun lecchese nella Under 23 femminile, al maschile Mirko Sanelli ai piedi del podio
Per loro il percorso è il massimo di giornata, gli Under 23 maschili devono sciare per ben 10,8km con 2440m totali di dislivello, 1220 in salita e 1220 in discesa. A vincere è lo specialista dell’Asd Lanzada Giovanni Rossi, l’azzurrino di corsa in montagna batte tutti arrivando in 1h13’44”1. Quasi 1’ di vantaggio sul più immediato inseguitore, al 4° posto conclude in 1h17’10”1 Mirko Sanelli, con Matteo Gianola al 12° in 1h34’42”9.