Rimborsi pubblici: Spreafico (PD) indagato per la Nutella

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LECCO – L’inchiesta sulle “spese pazze” in Regione Lombardia si allarga all’opposizione: 29 avvisi di garanzia notificati dalla polizia giudiziaria ad altrettanti consiglieri regionali di Pd, Idv, Sel e Udc per  l’ipotesi di peculato sui presunti rimborsi sospetti.

Oltre ai capogruppo dei partiti, risulterebbe indagato anche il lecchese Carlo Spreafico (Pd) al quale gli inquirenti contestano una lunga lista di rimborsi; come riferito dal Corriere della Sera, le spese attribuite a Spreafico svarierebbero dai generi alimentari agli elettrodomestici: una Nutella a 2,70 euro, il dvd di un corso d’inglese a 146,80 euro, un aperitivo a 6 euro e la quota associativa all’Ordine dei Giornalisti della Lombardia anno 2008, 101 euro.

E ancora 4000 euro per due quadri del pittore lecchese Romano Tojani, una videocamera da 1058 euro, una fotocamera reflex digitale da 953,60 euro, un Blackberry per 399 euro, il dvd di «Hercules» e una tv per 168,90 euro. Tra le altre spese sospette anche 160 euro dal gommista e acquisti per 126 e 66 euro in cartolibreria.

Sempre come riferito dal Corriere, a Spreafico avrebbe ricevuto  un invito a comparire, al contrario di altri 7 consiglieri per i quali gli inquirenti hanno riscontrato scarsa rilevanza delle spese effettuate coi soldi pubblici.