LECCO – Confindustria Lecco e Banca Popolare di Sondrio hanno stipulato una convenzione per l’anticipo del rimborso IRAP previsto secondo le normative entrate in vigore lo scorso 14 marzo in base alle quali le imprese con domicilio fiscale nella Provincia di Lecco possono richiedere il rimborso di IRES o IRPEF versate in eccesso, per effetto della mancata deduzione dell’IRAP relativa alle spese per il personale dipendente e assimilato.
In relazione al rimborso – che avverrà parzialmente nel 2013 e negli anni successivi, sulla base degli stanziamenti governativi che di volta in volta verranno effettuati – le imprese Associate a Confindustria Lecco potranno fare richiesta di accedere alla convenzione stipulata con Banca Popolare di Sondrio per importi compresi nella fascia da 40.000 euro fino a un massimo di 250.000.
Il finanziamento dovrà essere ridotto utilizzando i rimborsi effettuati dall’Agenzia delle Entrate senza l’applicazione di alcuna penale di rimborso anticipato. Inoltre, qualora il rimborso effettuato dall’Agenzia delle Entrate fosse inferiore all’importo erogato, dovrà essere cura del cliente provvedere al rimborso con mezzi propri.
“Questa convenzione è una opportunità estremamente interessante per le imprese, soprattutto in un periodo critico come questo – commenta il vicedirettore di Confindustria Lecco, Rodolfo Stropeni. Posto che Banca Popolare di Sondrio e Confidi Lombardia, che si farà garante per il 50% della cifra dei finanziamenti concessi, si riservano naturalmente la facoltà di valutare la sussistenza dei requisiti per le domande di finanziamento o garanzia, questo accordo ritengo si confermerà uno strumento importante per diversi Associati ”.