E’ morto Manganelli: cordoglio dal sindacato di Polizia

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LECCO – Forze dell’ordine in lutto per la morte di Antonio Manganelli, il capo della Polizia scomparso mercoledì dopo aver combattuto per due anni contro un tumore. Manganelli, 62 anni, era ricoverato da circa un mese nel reparto all’ospedale San Giovanni di Roma, dove nelle scorse settimane ha subito l’intervento d’urgenza per l’asportazione di un edema cerebrale.

Cordoglio è stato espresso dal ministro dell’Interno, Anna Maria Cancellieri, dal presidente Napolitano ed altri rappresentanti delle istituzioni. A Lecco è il sindacato SIULP, in un comunicato, a rendere noto il proprio “profondo e sentito cordoglio per la scomparsa di un grande servitore dello Stato e di un uomo che ha fatto della sua vita un esempio di dedizione assoluta al Paese e alla legalità sino agli ultimi giorni della sua vita”.

“Il SIULP nello stringersi attorno alla moglie, alla figlia e ai famigliari tutti per la gravissima perdita, preferiscono ricordarlo con l’esempio che egli ha sempre voluto dare alla sue donne, ai suoi uomini e all’istituzione: tenacia, perseveranza, equilibrio e dedizione senza mai avere tentennamenti o perdere la fede nella missione che il Paese ci ha affidato. Grazie capo per quello che ha fatto”.