Sicurezza sul lavoro: da Confindustria le schede informative

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LECCO – Il tema della salute e sicurezza sul lavoro è da sempre considerato da Confindustria Lecco come centrale per lo sviluppo delle imprese in termini di standard di qualità, organizzazione e competitività.

Per questi motivi la Commissione Ambiente e Sicurezza di Confindustria Lecco, coordinata da Edoardo Ferraris, ha ritenuto utile realizzare per le imprese associate delle schede di informazione sui principali rischi per la salute e sicurezza sul lavoro con lo scopo di supportare l’azione informativa del datore di lavoro.

Le schede informative sui rischi possono fornire ai lavoratori, nei loro primi giorni di lavoro ed indipendentemente dal tipo di contratto e di inquadramento, le nozioni di base sui rischi legati alla loro mansione e sui diritti e doveri in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

“Questo progetto – commenta il coordinatore della Commissione Sicurezza di Confindustria Lecco, Edoardo Ferraris – costituisce la naturale prosecuzione di quanto realizzato nel 1996, con il patrocinio della Camera di Commercio di Lecco, dalle Associazioni di categoria lecchesi, le Organizzazioni dei lavoratori, INAIL e ASL Lecco che avevano realizzato il “Progetto Sicurezza Lecco” predisponendo schede tecniche e di informazione per i lavoratori in attuazione degli obblighi allora introdotti dal Decreto Legislativo 626/1994”.

Il progetto di Confindustria Lecco intende quindi offrire alle imprese informazioni chiare ed aggiornate finalizzate da una parte a dare la possibilità al datore di lavoro di ottemperare ad un obbligo legislativo (ex art.36 comma 1 lettera a) del D.lgs 81/08 s.m.i.) dall’altra, diffondendo la cultura della sicurezza, a sensibilizzare tutti i lavoratori sulla conoscenza dei pericoli e dei rischi presenti sul luogo di lavoro. Infatti conoscere i rischi presenti sul posto di lavoro consente di ridurre gli incidenti, gli infortuni e le malattie professionali che si possono verificare durante l’attività lavorativa.

Le schede informative sui rischi sono a disposizione degli Associati nell’area riservata del portale di Confindustria Lecco – www.confindustria.lecco.it – nella pagina Ambiente e Sicurezza.

Le sedici schede informative trattano un ampio spettro di tematiche: Dlgs 81/08: ruoli e responsabilità; Segnaletica; Rischio incendio; Rischio chimico; Rischio rumore; Rischio vibrazioni; Rischio elettrico; Attrezzature di lavoro; Movimentazione manuale dei carichi; DPI: protezione dai rischi residui; Videoterminali; Lavori in quota; Rischio esplosioni; Rischio campo elettromagnetico; Rischio cancerogeno; Rischio stress lavoro-correlato.

Sono inoltre previsti un aggiornamento periodico delle schede e la possibilità di un allargamento ad altri argomenti, sempre collegati alla sicurezza sul lavoro.

Le schede informative sono pubblicazioni leggere, sia dal punto di vista delle dimensioni sia per lo stile comunicativo e sono realizzate con illustrazioni e schemi esemplificativi per rendere più agevole la lettura. Allo stesso tempo, però, forniscono riferimenti certi descrivendo l’attuale quadro normativo di riferimento.

Di particolare interesse le schede informative che si occupano di temi recentemente oggetto di aggiornamenti normativi: il rischio stress lavoro correlato e il rischio derivato dagli agenti chimici.

È importante infatti ricordare che, oltre alla distribuzione delle schede di informazione sui rischi per completare quanto previsto dalla normativa vigente sugli obblighi di informazione (ex art.36 del D.Lgs. 81/08 e smi) occorre illustrare ai lavoratori:

• le procedure che riguardano il primo soccorso, la lotta antincendio, l’evacuazione dei luoghi di lavoro; e sui nominativi dei lavoratori incaricati a gestire tali emergenze

• i nominativi del responsabile e degli addetti del servizio di prevenzione e protezione, e del medico competente;

• i rischi specifici cui è esposto in relazione all’attività svolta, le normative di sicurezza e le disposizioni aziendali in materia;

• i pericoli connessi all’uso delle sostanze e dei preparati pericolosi

• le misure e le attività di protezione e prevenzione adottate in azienda.

Ove l’informazione riguardi lavoratori immigrati essa deve essere erogata previa verifica della comprensione della lingua italiana.

Le schede informative sui rischi non intendono e non possono surrogare in alcun modo la formazione prevista dall’Articolo 37, Decreto Legge 81/2008 per lavoratori, preposti e dirigenti da erogare con le modalità definite dal recente Accordo Stato-Regioni del 21 dicembre 2011 – commenta ancora Edoardo Ferraris – ma siamo convinti che possano contribuire nella crescita dell’attenzione dei lavoratori su questi temi generando comportamenti sicuri e favorendo una maggiore consapevolezza durante il lavoro”.