LECCO – “Il Comune ha troppa fretta nel procedere alla privatizzazione del Trasporto Pubblico riservato ai cittadini Lecchesi. Una fretta che fa sorgere dubbi e sospetti”.
Questa è l’affermazione del segretario provinciale UGL Trasporti di Lecco, Domenico La Rocca, che ha puntato il dito contro l’Amministrazione Brivio riguardo alla vendita di Linee Lecco, il cui provvedimento lunedì tornerà in Consiglio comunale.
“Il Bilancio 2011 depositato in Camera di Commercio di Lecco rileva una perdita di circa 199.000,00 euro, e non certo di particolare gravità, in un anno in cui sono intervenuti tagli di servizi e di fronte ad una situazione difficilmente ripetibile – spiega La Rocca – Se poi si aggiunge che nella previsione di bilancio 2013, grazie agli introiti provenienti dalle gestione delle aree di parcheggio nella città di Lecco e dell’Ospedale Manzoni, il bilancio potrebbe addirittura registrare utili, l’operazione proposta dalla Giunta comunale appare ancor più irragionevole. Perché il sindaco Virginio Brivio si ostina a premere sull’acceleratore della privatizzazione e non ritiene opportuna, prima di proporre qualsiasi strategia circa il futuro di Linee Lecco, la predisposizione di un’analisi di bilancio per l’anno 2013 ?”
Di qui i dubbi del segretario UGL che dietro questa scelta ci possa essere “il tentativo di qualcuno di mettere le mani sulla remunerativa attività di parcheggio e lasciare in sofferenza il sistema di trasporto, che diventerebbe da solo certamente non sostenibile”.
Il sindacato annuncia una mobilitazione contro la scelta dell’Amministrazione comunale chiedendo il sostegno della cittadinanza, vedendo inoltre nella privatizzazione del servizio un’ulteriore batosta per i costi di trasporto per le famiglie e la perdita di vista della socialità del servizio. “Invitiamo il sindaco Brivio a rivedere la propria posizione – conclude La Rocca – e a non tradire i cittadini che l’hanno eletto”.