L’Auser bussa alle aziende lecchesi per cercare volontari

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LECCO – Presentato da Auser (Autogestione dei Servizi) il progetto “Dammi il tuo tempo”. Si tratta di un programma ambizioso, che si prefigge l’obiettivo principale di sensibilizzare il territorio nella ricerca attiva di volontari attraverso il coinvolgimento delle aziende del lecchese alle quali verrà chiesto di segnalare all’associazione, con un apposito modulo “il volontario/i volontari donatori di tempo” che saranno coinvolti nei progetti che l’Auser sviluppa sul territorio.

Non una richiesta di contributo dunque ma una donazione di tempo da dedicare alla Onlus al fine di poter contare su una base numerosa e sensibile di volontari che possa estendere i progetti dell’Auser per il territorio. Attraverso specifici moduli e materiali che verranno recapitati alle principali aziende della Provincia, l’associazione chiede di segnalare delle figure in aziende che, per specifiche mansioni o per motivazioni varie possano essere interessate a dedicarsi, anche in minima parte, all’attività dell’Auser. Sarà sufficiente compilare il modulo di adesione al progetto indicando il/i volontari che avranno modo di definire con l’associazione locale Auser di competenza le modalità di partecipazione alle attività associative.

Per l’Auser ogni singola ora è preziosa per poter offrire un contributo significativo al territorio. Le persone segnalate potranno essere dipendenti, collaboratori, pensionati, cassintegrati, dipendenti in mobilità che abbiano qualche ora da donare per un’attività socialmente utile.

Dunque l’associazione no profit si rivolge alle imprese con l’obiettivo ultimo di individuare figure nuove “socialmente virtuose” che possano contribuire attivamente a sostegno della comunità. Si tratta di un’innovativa forma di dialogo tra Terzo Settore e aziende che l’Auser propone come chiave di volta per una nuova formula di intervento socialmente utile da parte delle realtà imprenditoriali di successo del territorio. Infatti un numero sempre maggiore di aziende considera il proprio approccio responsabile, da un punto di vista sociale ed ambientale, come parte integrante del proprio business.

“Oggi più che mai il Terzo Settore è chiamato a essere protagonista di un percorso di rinnovamento dato che il sistema di welfare sta dimostrando i propri limiti, sia per l’impossibilità di affrontare tematiche come l’invecchiamento della popolazione e il declino demografico, sia per l’incapacità di rispondere adeguatamente ai bisogni crescenti e ai cambiamenti – spiega Angelo Vertemati, Presidente dell’Auser Provinciale di Lecco – La lettura demografica ci indica che la cosiddetta popolazione anziana negli ultimi anni è in progressivo aumento a causa sia della diminuzione del tasso di natalità, che dell’aumento delle aspettative di vita della popolazione. I bisogni connessi all’invecchiamento della popolazione richiedono la programmazione di politiche ed interventi integrati e, l’Auser, vuole proporsi con un ruolo attivo e propositivo in questo processo di cambiamenti. – continua Vertemati. – Da questa presa di coscienza nasce l’idea di coinvolgere il tessuto imprenditoriale nella ricerca di nuovi volontari, così ha preso vita il progetto Dammi il tuo tempo, il cui motto ‘Ci vuole un impresa per il volontariato’ riassume a pieno il nostro intento e la nostra ferma convinzione della necessità di avvicinare il volontariato alle aziende del territorio”.

La fase di ricerca di nuovi volontari messa a punto dall’Auser prenderà avvio in questi giorni e sarà attiva fino a luglio 2013. Il progetto si concluderà nel mese di ottobre con evento finale in una sede Istituzionale del territorio in cui varranno presentati i nuovi volontari e le imprese aderenti al progetto. Hanno patrocinato il progetto Comune di Lecco, Provincia di Lecco, Camera di Commercio di Lecco e  Confcommercio Lecco.

“I cambiamenti della società, dei modelli familiari, dei rapporti sociali e di quelli tra le generazioni rischiano di far avanzare sempre più una cultura che considera gli anziani come soggetti destinatari esclusivamente di interventi assistenziali – ha commentato il sindaco di Lecco Virginio Brivio – La cosiddetta “terza età” deve invece essere intesa come un periodo della vita da vivere positivamente, dove è ancora possibile realizzare progetti che soddisfano esigenze, desideri, speranze. Il Comune di Lecco, già da tempo, ha inteso sviluppare l’attenzione e la sensibilizzazione del contesto sociale sui temi dell’invecchiamento attivo e sulla rivitalizzazione del senso di appartenenza alla comunità, sviluppando una comunicazione sociale positiva per stimolare le persone di ogni generazione ad essere attori partecipi ed attivi nella vita sociale della comunità cittadina”.

Dichiarazioni più che positive anche per l’assessore provinciale Antonio Conrater: “Il Progetto Auser si colloca molto bene nel Patto per il Welfare che Comuni, Provincia e Regione stanno sviluppando nel nostro territorio e stimola nelle aziende il sentimento, per altro già molto diffuso da noi, della “responsabilità sociale” come misura della qualità di un’azienda”.

Il presidente di Confcommercio Lecco Peppino Ciresa, per voce del rasponsabile dell’ufficio stampa Marco Magistretti, ha sottolineato: “Abbiamo accolto fin da subito il progetto. L’idea di coinvolgere le aziende nella ricerca dei volontari ci è parsa interessante e significativa. Il mondo imprenditoriale è da sempre attento alle esigenze dalla comunità. Come associazione vediamo favorevolmente questa iniziativa che vuole da un lato sensibilizzare il territorio e dall’altro essere da stimolo per chi a diverso titolo occupa un posto in azienda. Per l’impresa non ci saranno costi ma la possibilità di fare della responsabilità sociale un gesto concreto in favore di chi ha bisogno”.

 

L’AUSER PROVINCIALE DI LECCO PROFILO E OBIETTIVI

Il profilo – Auser è l’acronimo di “Autogestione dei Servizi”.
E’, per antonomasia, l’Associazione per l’autogestione dei servizi e la solidarietà: l’Auser opera nel campo del volontariato e della promozione sociale tesa a valorizzare le persone anziane, le loro relazioni e far crescere il loro ruolo nella società. Fondata a livello nazionale nel 1989, è associata all’Osservatorio Nazionale del Volontariato. L’Auser di Lecco è una delle oltre 1500 sedi in Italia e la sua attività ha avuto inizio nel 1991.
L’Auser si propone i seguenti obiettivi:
· sviluppare: il volontariato, le attività di promozione sociale, l’educazione degli adulti, la solidarietà internazionale, la tutela e l’affermazione dei diritti umani e della pace in ogni parte del mondo.
· sostenere le persone, migliorare la qualità della vita e delle relazioni, , orientandole all’esercizio della solidarietà.
· difendere e sviluppare le capacità conoscitive e attive, anche residue, delle persone.
· promuovere sul territorio la rete associativa e strutture di servizio a sostegno della responsabilità familiare e di prossimità in sinergia con le istituzioni pubbliche
· promuovere la cittadinanza attiva favorendo ed organizzando la partecipazione responsabile delle persone alla vita e ai servizi della comunità locale, alla tutela, alla valorizzazione e all’estensione dei beni comuni culturali e ambientali, alla difesa ed ulteriore sviluppo dei diritti di tutti.
· rinsaldare e rinnovare le comunità locali come realtà solidali aperte, plurali, inclusive.

I NUMERI DELL’AUSER PROVINCIALE DI LECCO
Convenzioni Auser con le Istituzioni Locali anno 2012
· Con i 90 Comuni della provincia di Lecco per la telefonia sociale PDZ (numero verde);
· Con 12 Comuni per servizi alla persona (volontariato);
· Con 5 Comuni per attività di promozione sociale e servizi civici;
· Con la provincia di Lecco: iniziative culturali, mostre, etc.;
· Con l’ASL: emergenza caldo, Compagnia telefonica, punti di ascolto, telefonia sociale. In rete con Associazione Handicap, sportello “Amministratore di Sostegno”.
· Valore economico complessivo (anno 2012) € 190.000.

La rete Auser sul territorio provinciale (dati 2012)
· 1.452 Associati , di cui donne 987 (68%)
· 342 Volontari assicurati, di cui 132 donne (40%)
· 88.170 ore di volontariato prestate
· 2.650 persone assistite dal Filo D’argento
· 2.186 persone assistite in compagnia telefonica ed emergenza estate/caldo
· 41.074 totale interventi svolti
· 13.800 persone che hanno partecipato ad attività di Promozione Sociale.