Accordo con le banche: anticiperanno la cassa integrazione

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LECCO – Visti i tempi di crisi “nera” e della mancanza di fondi pubblici per gli ammortizzatori sociali, non si può che applaudire all’accordo siglato tra Provincia, banche e associazioni di categoria che consente ai lavoratori coinvolti in crisi aziendali di avere dalle banche l’anticipazione dell’indennità di cassa integrazione guadagni straordinaria o in deroga, che riceveranno successivamente dall’INPS.

Il nuovo Protocollo d’intesa per il sostegno ai lavoratori e alle imprese nelle situazioni di crisi, questo il nome del provvedimento pienamente operativo dal 16 aprile, si apre quest’anno ad una novità importante che mancava invece nel precedente testo, sottoscritto nel 2011: l’applicazione anche ai contratti di solidarietà difensivi ai sensi della Legge 863/84, nei casi in cui la riduzione dell’orario di lavoro sia superiore al 20% e, inoltre, accresce l’operativa territoriale con l’adesione dell’UBI Banca Popolare di Bergamo.

“Con la firma di questo nuovo accordo, che avrà una validità di due anni, – ha spiegato l’assessore provinciale Antonio Conrater – abbiamo fatto un ulteriore passo in avanti, così come ci era stato chiesto dalle forze sociali, per dare un sostegno anche ai tanti lavoratori interessati dai contratti di solidarietà. Dal momento che vorremmo rendere ancora più capillare sul territorio l’operativa dell’intesa, sono in corso contatti con altri Istituti di credito, che stanno esaminando il testo per valutare l’adesione.

Il Protocollo è stato sottoscritto, oltre che dalla Provincia, dalle Associazioni imprenditoriali lecchesi Confindustria, API, ANCE, Confartigianato, CNA, Confcommercio e Confesercenti, delle Organizzazioni sindacali dei lavoratori lecchesi CGIL, CISL e UIL e degli Istituti di credito BCC Alta Brianza Alzate Brianza, BCC Cassa Rurale di Treviglio, BCC della Valsassina, Credito Valtellinese e UBI Banca Popolare di Bergamo.

“Nel lavoro di definizione del testo ho apprezzato l’impegno profuso delle parti sociali e dalle banche di mantenere piuttosto semplici le procedure per la richiesta e la concessione dell’anticipazione – ha proseguito l’assessore – Così come accaduto finora, confido che eventuali problemi burocratici su singole pratiche possano essere superati con l’attenzione e la collaborazione che si devono prestare a chi si trova in difficoltà a causa della crisi. Rivolgo un ringraziamento particolare alle banche che hanno dato la loro disponibilità e faccio un appello anche ad altri istituti perché aderiscano al Protocollo”.