LECCO – E’ entrato al bar Commercio di piazza XX Settembre per bere qualcosa, quando a un certo punto ha detto di non sentirsi bene e si è accasciato senza più rialzarsi, spirando sotto gli occhi della sorella.
Il tragico episodio si è consumato questa sera poco prima delle 20.30. A morire Eugenio Gattesco per gli amici “Gatto” di soli 41 anni. Sul posto è intervenuto il personale medico, che ha cercato in tutti i modi di tenere in vita l’uomo con un lungo massaggio cardiaco, che purtroppo è deceduto; quindi sono giunti Carabinieri e uomini della Questura.
Dipendente da oltre 15 anni presso il Mollificio Sant’Ambrogio, Eugenio Gattesco, abitava in Viale Turati insieme ai genitori, oltre a loro lascia la sorella Giusy, al suo fianco al momento del tragico evento, e il fratello Francesco. Persona conosciuta in città “Gatto” come lo chiamavano gli amici era una sorta di gigante buono, dal fisico imponente, ma ricordato da tutti per la sua simpatia contagiosa e la voglia di scherzare.
Entra al Commercio, “Non sto bene”, si accascia e muore
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