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LECCO – E’ ormai tutto pronto, il 6 luglio l’atleta in forza al Pedale Lecchese Stefania “Steppo” Valsecchi, partirà da Trieste in MTB per attraversare tutte le Alpi fino a Ventimiglia tra sterrati, sentieri e rifugi. Dovrà macinare circa 2300 km per oltre 60mila metri di dislivello e circa 40 tappe. Ad accompagnarla in questa avventura di volta in volta ci saranno lungo il percorso i ciclisti dei luoghi che toccherà, contattati tramite i siti delle loro Aziende Autonome di Soggiorno e dei loro Comuni.
Dopo il titolo mondiale Winter Triathlon di gennaio, i vari raid e marathon (Tibet, Mongolia), ecco un’altra impresa degna della sua forza.
“L’idea della traversata della Alpi nasce dal fatto che Lecco quest’anno è stata eletta Città Alpina. E celebrare l’evento con questa impresa credo sia il modo migliore per onorare questo riconoscimento. In questi mesi ho contattato e aziende autonome di soggiorno dei paesi che attraverserò durante il mio lungo percorso presentando il mio progetto e chiedendo loro di presentarmi ciclisti che avessero voglia di pedalare con me e in molti hanno risposto. L’idea è anche quella di tracciare tutto il percorso tramite GPS per poi consegnarlo alle aziende autonome, ai comuni, alle sedi CAI per poterlo utilizzare in chiave turistica”.
“L’idea della traversata della Alpi nasce dal fatto che Lecco quest’anno è stata eletta Città Alpina. E celebrare l’evento con questa impresa credo sia il modo migliore per onorare questo riconoscimento. In questi mesi ho contattato e aziende autonome di soggiorno dei paesi che attraverserò durante il mio lungo percorso presentando il mio progetto e chiedendo loro di presentarmi ciclisti che avessero voglia di pedalare con me e in molti hanno risposto. L’idea è anche quella di tracciare tutto il percorso tramite GPS per poi consegnarlo alle aziende autonome, ai comuni, alle sedi CAI per poterlo utilizzare in chiave turistica”.
Steppo ha chiesto inoltre a tutti coloro che l’accompagneranno in questa avventura di portare un gagliardetto del proprio Comune: “Li porterò tutti fino a Ventimiglia con me dove spero di arrivare e di essere raggiunta da tutti coloro che avranno condivisio la mia impresa”.
Una sola preoccupazione per Stefania: “Sei mesi fa ho operato la mano destra per il tunnel carpale, sto aspettando di operare la sinistra. Spero che i 40 giorni di bici previsti non rovinino la festa. Per il resto parto convinta e con tanta voglia di fare, ma soprattutto di incontrare e conoscere tanta gente con cui poter condividere questa nuova avventura”.
