Successo e divertimento per il PoliMI Talent Show

Tempo di lettura: 3 minuti

LECCO – Si è svolto giovedì sera, nell’aula magna del nuovo Campus universitario, il primo PoliMI Student Talent Show, organizzato dall’associazione studentesca PoliGSA – Polimi Global Student Association, e con il supporto attivo e fondamentale della dott.ssa Alina Bocci, che collabora con il Polo territoriale di Lecco per l’organizzazione di attività di formazione e aggregazione tra gli studenti e che dirige il neonato ufficio Campus Life and Student Resources.

L’evento chiude il primo anno di attività dell’associazione che, nata a dicembre, si propone di creare un modo nuovo per vivere l’università e collaborare per la creazione di una comunità universitaria attiva e coesa sul modello dei campus anglosassoni e statunitensi.

La missione di PoliGSA è, a detta degli stessi studenti coinvolti, arricchire il campus di Lecco con una vita studentesca attiva e organizzata, che produca occasioni di incontro e la possibilità di proporre attività ricreative, sociali e culturali a favore dell’intera comunità studentesca.

La risposta degli studenti alla proposta di un talent show è stata inizialmente un po’ timorosa, ma grazie all’impegno e alla tenacia degli organizzatori, giovedì ben 10 performers si sono sfidati sul palco del nuovo Campus.

Davanti una platea gremita e una giuria composita, formata da studenti, docenti e personale del Politecnico, gli “artisti” si sono esibiti in diverse discipline: ballo, canto e esibizioni musicali di strumenti tradizionali dei paesi d’origine.

I responsabili dell’Associazione si sono dichiarati soddisfatti del risultato, sottolineando come “basti poco per proporre delle attività divertenti sia dal punto di vista culturale che da quello sociale”. È proprio questa la filosofia dell’associazione: muoversi a piccoli passi, offrire possibilità di confrontarsi, divertirsi e socializzare all’interno degli spazi e delle possibilità offerte dall’ambiente universitario.

Per gli studenti stranieri questa è un’opportunità eccezionale per creare legami tra di loro e stringere amicizia con i colleghi italiani degli altri corsi, per gli studenti nostrani è un modo nuovo di vivere l’università immersi in un clima internazionale e dinamico, rigorosamente in lingua inglese.

Partecipanti:

1. Ernesto David Salgado (pianoforte)
2. Sepehr Beheshti e Fardad Haghpanah (citar e Iranian Kurdish daf)
3. Amir Hakim (sax soprano)

4. Michael Mourad (DJ)

5. Giuseppe Salvini, Heythem Sefi, Stefano Romeo (chitarra classica, chitarra elettrica, basso)
6. Shehzad Ahmad, Carlo Fumagalis, Giovanni Molinari (street dancing)
7. Francesca Cordioli e Lorenzo Calunniato (danza latino americana)
8. Cristoph Loffler e Mohammad Izadi (chitarra classica e clarinetto)
9. Piyush Maheshwari (cantante in abiti tradizionali indiani)
10. Hasti Rastina (cantante)
Primi classificati:
Giuseppe Salvini, Heythem Sefi, Stefano Romeo (chitarra classica, chitarra elettrica, basso)

Premiati per l’ottima presenza scenica e l’intesa musicale che, unite alla loro preparazione, hanno proposto un’esibizione completa, ben riuscita e piacevole da ascoltare.

Secondi classificati:
Sepehr Beheshti e Fardad Haghpanah (citar e Iranian Kurdish daf)

Un’esibizione di qualità con la quale è stato proposto uno spaccato di cultura e di tradizione musicale tipica dell’Iran, loro paese d’origine.

Terzi classificati:

Francesca Cordioli e Lorenzo Calunniato (danza latino americana)

A ritmo di salsa e bachata hanno trasmesso calore latino a tutta la platea; premiati per la sintonia e per la bravura dimostrata portando a termine l’esibizione, nonostante qualche difficoltà tecnica, come veri professionisti!