LECCO – Soldi in arrivo per gli impianti di risalita lecchesi e lombardi: si aprirà infatti nella mattinata di giovedì il bando regionale che prevede il finanziamento di opere di ammodernamento degli impianti esistenti, con una cifra messa a disposizione da Regione Lombardia fino a 8 milioni di euro.
Acquisto e installazione di attrezzature e macchinari, come i cannoni sparaneve, restyling delle biglietterie e degli sportelli al pubblico, delle toilette e dei parcheggi se ad uso esclusivo degli impianti di risalita: diverse le possibilità offerte dal bando, purché si vada a lavorare sugli impianti già esistenti e guardando in modo particolare alla loro sicurezza.
“Da dieci anni si aspettava un bando simile e da altrettanto tempo non si investiva in un settore che crea posti di lavoro e che sta soffrendo tantissimo la crisi economica – ha spiegato l’assessore regionale allo Sport, Antonio Rossi – Forte è la concorrenza di regioni autonome come Trentino e Valle d’Osta e spesso neppure il meteo da una mano, anche se quest’anno usciamo da un inverno ricco di neve”.
L’assessore è intervenuto nel pomeriggio di martedì alla sede lecchese di Regione Lombardia, in corso Promessi Sposi, spiegando l’opportunità ai gestori degli impianti di risalita lecchesi e della provincia di Sondrio. Al suo fianco la dirigente regionale Stella Contri e il direttore dello Ster di Lecco, Fausto Bertinotti.
“Nel primo provvedimento si era deciso di stanziare fino a 6 milioni, ma li abbiamo successivamente portati fino ad 8 milioni, prevedendo agevolazioni finanziare per il 100% delle spese ammissibili e un tetto di queste ultime innalzato da 200 a 300 mila euro”.
Un bando nato anche dal confronto con l’Anef, l’associazione gestori degli impianti sciistici. Un investimento importante per la Regione come lo ha definito lo stesso Rossi.