“Tra lago e monti”, sonorità europee e sudamericane in un Festival

Tempo di lettura: 4 minuti

LECCO – Archiviata con un grande successo di critica e di pubblico l’edizione 2012 del venticinquennale, torna anche per questa stagione estiva il Festival di musica “Tra lago e monti” promosso da Confcommercio Lecco, dalla Deutsche Bank e dalla Provincia.

Tra fine luglio e per tutto agosto il calendario della rassegna propone tredici concerti in varie località della Valsassina e del Lago, con un cartellone di elevato profilo artistico e la partecipazione di nomi di spicco del panorama musicale italiano e internazionale. A ospitare gli appuntamenti del Festival, presentato oggi a Palazzo Falck e che si avvarrà come sempre della direzione artistica del maestro Roberto Porroni, saranno alcune tra le più belle chiese del territorio e altri luoghi di indiscusso pregio architettonico del Lecchese.

Tutti i concerti saranno a ingresso libero, a cominciare dall’anteprima di sabato 27 luglio ai Piani Resinelli. Nella chiesa del Sacro Cuore, con inizio alle ore 16, si esibirà il duo di arpe “Mariposas” costituito da Silvia Vicario e Cristina Di Bernardo, che proporranno brani di Bach, Francia, Salter, Houdy, Damase e Andrès.

L’inaugurazione vera e propria avverrà invece la sera di giovedì 8 agosto nella chiesa di San Giorgio a Cremeno, comune che ospiterà successivamente altri due concerti: martedì 13 a Villa Carnevali in frazione Maggio e domenica 18 nella chiesa di Santa Maria Nascente. L’8 agosto l’appuntamento è con il Cuartet guidato da Roberto Porroni alla chitarra e composto anche da Adalberto Ferrari (clarinetto e sax), Marija Drincic (violoncello) e Marco Ricci (contrabbasso). In programma melodie argentine e sonorità sudamericane da Piazzolla a Gustavino e a Galliano.

Il 13 e il 18 agosto si esibiranno rispettivamente l’Ensemble Duomo (con un programma interamente dedicato alla musica greca) e il duo clarinetto-pianoforte costituito da Fulvio Capra e Juliette Aridon, vincitori del premio internazionale Enrica Cremonesi istituito nel 2006 per i giovani musicisti italiani e stranieri di età non superiore ai 30 anni.

Gli altri concerti dell’edizione 2013 di “Tra lago e monti” si terranno venerdì 9 agosto nella chiesa di San Giovanni a Cassina (duo pianistico Roberto Metro e Elvira Foti), sabato 10 nella chiesa dei Santi Pietro e Paolo a Primaluna (Stefania Spaggiari soprano, Hana Lee pianoforte, Dario Merlini attore), venerdì 16 al palazzetto dello sport di Barzio (Klaidi Sahatci al violino, Roberto Porroni alla chitarra e José Moro ballerino di flamenco), martedì 20 alla Casa del popolo di Bellano (Giuseppe Nova flauto, Rino Vernizzi fagotto, Giorgio Costa pianoforte), mercoledì 21 nella chiesa di San Francesco a Moggio (Ensemble Duomo, quintetto), venerdì 23 al cinema-teatro comunale di Mandello (Mattia Zappa al violoncello e Ivaylo Kovachev al pianoforte) e domenica 25 in Villa Monastero a Varenna, quando il Cuartet del maestro Porroni proporrà un suggestivo programma interamente dedicato alla musica brasiliana.
Di grande fascino, anche per la suggestiva location che li accoglierà, si annunciano poi gli appuntamenti di lunedì 12 agosto al monastero del Carmelo a Concenedo di Barzio (ore 18.30, Oksana Sinkova al flauto e Lea Leiten al pianoforte) e di lunedì 19 ai Piani di Bobbio. Qui, con inizio alle ore 17, andrà in scena un concerto dedicato all’Irlanda e alle sue musiche proposto dai Birkin Tree, un quartetto che in carriera ha tenuto oltre 1.600 concerti in Italia e all’estero, suonando in alcuni tra i più importanti festival irlandesi.

Alla conferenza stampa di presentazione del Festival sono intervenuti – con il direttore artistico Roberto Porroni – il presidente di Confcommercio Lecco Peppino Ciresa, l’assessore provinciale alla Cultura Marco Benedetti, il Regional manager di Lecco per la rete sportelli di Deutsche Bank, Massimo Furno, e l’avvocato Giuseppe Lorini in rappresentanza della Fondazione della provincia di Lecco. Erano altresì presenti i sindaci di Abbadia Lariana (Cristina Bartesaghi) e Barzio (Andrea Ferrari), oltre agli assessori Luigino Carissimi (Cremeno) e Maurizio Bertoli (Mandello).

Tutti hanno sottolineato l’importanza di continuare a “dar voce” alla cultura nonostante le difficoltà che enti e istituzioni stanno incontrando. “Non va dimenticato – hanno sottolineato in particolare l’assessore Marco Benedetti e il presidente Peppino Ciresa – che proprio la cultura può rappresentare un importante volàno economico in un momento in cui l’industria morde il freno”.

“La cultura crea indotto – ha affermato dal canto suo Roberto Porroni – anche se purtroppo in Italia non c’è ancora questa consapevolezza e in effetti fa male vedere quanta sana gioventù sia costretta ad andare all’estero a studiare per coltivare i propri sogni e continuare a cullare legittime aspirazioni”.