PAKISTAN – I ragni di Lecco hanno inanellato un altro grande successo: la cima della Torre Uli Biaho (Pakistan) è stata conquistata. Matteo Della Bordella e Luca Schiera, insieme a Silvan Schupbach hanno tracciato una via nuova, in stile alpino, sulla parete Ovest della torre nonostante i programmi iniziali prevedevano una nuova via sulla Sud Est.
L’annuncio della conquista è arrivato via telefono satellitare per voce di Matteo: “Abbiamo fatto la via e ci prepariamo a bivaccare. Questa sera (ieri, domenica, ora italiana 15.30 circa – ndr) rimaniamo qui alla base, preferiamo affrontare il canale di accesso domani mattina, quando avremo recuparato un po’ di energie”.
Ancora nulla si sa riguardo le caratteristihe e le difficoltà dell’itinerario anche se Matteo ha fatto sapere: “Magari la via non sarà durissima, ma scalare a queste quote è davvero faticoso!”.
“Stringiamo ancora le dita perchè non è ancora finita – commenta il presidente dei Ragni Fabio Palma – I ragazzi sono stanchi e quindi saggiamente hanno deciso di non fare ritorno al campo avanzato perchè devono affrontare un traverso di ghiaccio difficile e molto esposto. Quindi prima di stappare aspettiamo”.
Un brindisi che potrebbe essere agrodolce dopo la vicenda che ha visto il rientro anticipato di Saro Costa arrabbiatissimo in seguito a un “bisticcio logistico” che si è consumato durante l’avvicinamento al campo base avanzato e che andrebbe chiarito. Saro lo ha fatto sul suo blog ma, come in tutte le discussioni, sarebbe opportuno sentire anche l’altra campana. A tal riguardo il presidente Palma taglia corto: “Per rispetto alla madre di Costa per noi Ragni è già un capitolo chiuso. Ha pubblicato un mare di stupidaggini. Abbiamo sbagliato scelta e staremo più attenti in futuro”.
(Foto tratta dal sito montagna.tv)