Ponte Vecchio: “Venerdì lanceremo la soluzione definitiva”

Tempo di lettura: 2 minuti

LECCO – “Che il Comune sia fermo non è assolutamente vero. Se poi si convoca un incontro a mezzo stampa, direi che siamo alla follia. I contatti telefonici e a-mail li aveva e poteva chiamarci”.

Non ci sta a farsi accusare di immobilismo sulla questione ponte Vecchio, il vicesindaco Vittorio Campione, che rispedisce al mittente le critiche dell’assessore provinciale Stefano Simonetti e annuncia per venerdì la soluzione ideale per superare il problema.

Una proposta sulla quale hanno lavorato in questi giorni i tecnici del Comune e che per ora il vicesindaco mantiene riservata, in attesa dell’incontro previsto proprio per venerdì con la Provincia e i sindaci dei paesi limitrofi (Pescate, Garlate, Malgrate, Galbiate e Olginate) convocata dallo stesso vicesindaco nella mattinata di ieri.

Nel frattempo Campione ha voluto replicare all’accuse di Simonetti di non aver monitorato il transito dei pedoni da una parte all’altra del ponte: “Quando affermo che sulla struttura transitano centinaia di persone ogni giorno non dico una bufala. I dati del 31 luglio scorso, riguardanti solo 5 ore della giornata (7.30-12.30) parlano di oltre 500 persone che si sono spostate sul ponte Vecchio, in bici o a piedi. Quindi, vogliamo garantire la sicurezza del loro passaggio?”.

Il problema, come spiegato dal vicesindaco, è che trovare un accordo con la Soprintendenza per l’apertura di una passerella pedonale non sarà semplice e ci vorrà comunque parecchio tempo per la sua realizzazione; inoltre Campione ha respinto, anche alla luce dei dati citati pocanzi, di traslare il traffico pedonale solo sul ponte Kennedy, come invece avrebbe voluto la Provincia.

“Fintanto che non sarà possibile ripristino delle passerelle e si parla di mesi – ha proseguito Campione – la corsia riservata ai pedoni rimane, anzi, verranno realizzati dei gessi di protezione. La soluzione definitiva, si intende fino al termine dell’emergenza, va quindi ricercata nel senso unico alternato oppure nel senso unico”.

Riguardo al rischio di caos viario tra Malgrate e Pescate, il vicesindaco ribatte: “Un po’ di code ci sono sempre state, che si sono acuite con discorso del semaforo. E’ chiaro che ne prendiamo atto e dati alla mano prenderemo la soluzione. Da Lecco arriverà una proposta chiara che risolverà i problemi, ma si deve smettere di dire che vogliamo pedonalizzare il ponte. Questa volta si deve prendere una decisione definitiva e condivisa, altrimenti non ascolteremo più nessuno”.