Caviate: lavori della ciclopista fermi, si “impacchetta” il cantiere

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ABBADIA – Con i lavori fermi dall’ennesimo stop, questa volta dovuto al provvedimento interdittivo della Prefettura di Roma nei confronti dell’azienda incaricata dei lavori, ora si “impacchetta” il cantiere della ciclabile tra Abbadia e Lecco.

Nella mattinata di lunedì, Anas ha infatti annunciato la messa in sicurezza dell’area interessata dai lavori che dal tratto tra la rampa d’uscita di Lecco della SS36 in direzione sud sino alla località Caviate.

Verrà effettuata la rimozione dei new-jersey, il rifacimento di alcuni tratti della pavimentazione con apposizione di segnaletica definitiva, la sistemazione di alcuni tratti di barriere metalliche e l’installazione di recinzioni per circoscrivere le aree interessate dal cantiere.

Il tutto, come spiegato da Anas, verrà realizzato in una decina di giorni da un’impresa di manutenzione e con l’obbiettivo di “ripristinare le condizioni di normale esercizio lungo la viabilità stradale interessata dai lavori” in attesa che, finalmente, l’opera possa ripartire.

Su questo Anas aveva già fatto sapere di voler  interpellare  le società che avevano partecipato all’appalto originario, valutando le possibilità di subentro di una nuova impresa appaltatrice, sperando che qualcuna di queste accetti di accollarsi gli attuali ribassi. Altrimenti sarà necessario un nuovo bando di gara, una strada non semplice che potrebbe andare incontro ai vicoli del patto di stabilità e comunque inevitabilmente farebbe allungare nuovamente i tempi sull’opera.