MILANO – “Dalla storia di questo ragazzo, uno dei tanti nostri ragazzi che lasciano il nostro Paese, e anche la nostra terra lombarda, impariamo che, pur appartenendo ad una società globale e pur facendo parte di un’Europa unita, sentimenti di razzismo sono ancora tra noi e non sono stati del tutto debellati”.
Con queste parole il Presidente Raffaele Cattaneo ha aperto al seduta consiliare di oggi ricordando la vicenda drammatica di Joele Leotta,giovane diciannovenne di Nibionno (Lecco), che ha perso la vita ucciso da un gruppo di giovani pochi giorni fa nel Kent in Gran Bretagna.“È anche nostro compito -ha aggiunto Cattaneo– fare in modo che questi episodi di violenza non si ripetano. Alla famiglia di Joele e alla comunità di Nibionno, scossa per questa barbara vicenda, giunga l’abbraccio commosso di questo Consiglio”.
Prima di chiedere all’Assemblea un minuto di silenzio, il Presidente Cattaneo ha ricordato anche i due personaggi dello spettacolo scomparsi nei giorni scorsi: il milanese Andrea Brambilla “Zuzzurro” (“protagonista indiscusso della comicità tipica lombarda”) e Pietro Mazzarella, “che ha saputo portare e rendere celebre il tipico spirito lombardo in Italia e nel mondo”.
Infine un pensiero particolare è andato alla famiglia di Massimo Gargiulo, ex Consigliere regionale scomparso il 26 ottobre scorso durante il coordinamento interregionale di Scelta Civica, “segno di una passione per la politica che non era mai venuta meno”.