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BELLANO – Attese infinite e serpentoni di auto lunghissimi tutti i giorni della settimana, tanto che a lamentarsi per quel passaggio a livello a Bellano non sono solo gli automobilisti ma lo stesso sindaco del paese.
“Una situazione sempre più difficile e insostenibile per la viabilità di tutta la zona – spiega Roberto Santalucia – con tempi di attesa che frequentemente raggiungono anche i 10 minuti. Sono diventate ormai croniche le lunghe code che si formano al passaggio a livello a seguito dell’innesto della provinciale della Valsassina con la provinciale del lago”.
Una criticità che, come spiegato dal primo cittadino, interessa non solo i giorni festivi ma anche durante la settimana visto l’elevato transito degli automobilisti e dei camionisti che si spostano per motivi di lavoro.
“Non va dimenticata, anzi è una priorità da evidenziare, la questione emergenze e protezione civile (Vigili del fuoco,118 ecc) resa ancor più complicata dal fatto che la sede dell’automedica è dislocata a monte della ferrovia e per gli interventi che interessano la fascia lago segnaliamo ritardi causati dal passaggio a livello”.
Un quadro si fa anche più pesante in caso di chiusura della superstrada così come accaduto questa estate con il traffico letteralmente paralizzato.
“Abbiamo cominciato nel novembre 2011 ad affrontare la questione che coinvolge l’intero territorio e dopo una prima positiva risposta da parte di R.F.I. non si è più mosso nulla- afferma il Sindaco Roberto Santalucia. – La Provincia di Lecco che ringrazio ha condiviso la nostra posizione sollecitando anche da parte sua una soluzione del problema che si sta sempre più aggravando”.
Dopo aver contattato anche Regione Lombardia, tentativo senza esito secondo quanto riferito dal sindaco, Santalucia ha deciso quindi di segnalare la faccenda all’onorevole del PD Gian Mario Fragomeli auspicando in un’interrogazione parlamentare
“Questo – spiega il sindaco – per sensibilizzare le Ferrovie a una maggior consapevolezza rispetto a una questione molto grave e fonte di potenziali rischi per la sicurezza dei cittadini oltre che mettere quotidianamente a dura prova la loro comprovata pazienza”.
