Mandello, Capodanno con tanto di bagno nel lago per 15 temerari

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MANDELLO – Un bagno decisamente fuori stagione, per affrontare una simpatica sfida personale ma soprattutto per augurare a tutti i mandellesi un felice 2014. In quindici hanno scelto così di festeggiare il Capodanno a modo loro, ossia gettandosi nelle acque del Lario, la cui temperatura non superava i 7 gradi, e – una volta in acqua – stappare una bottiglia di spumante.

La tradizione si è rinnovata oggi, mercoledì 1° gennaio, a Mandello. Incuranti del freddo e comunque incoraggiati dalla splendida giornata di sole, i quindici temerari (giovani e meno giovani) hanno abbandonato gli abiti, indossato il costume da bagno e – qualche minuto prima delle 11.30 – dalla spiaggia posta nelle immediate vicinanze della darsena Falck, in zona giardini pubblici, sono entrati in acqua e hanno nuotato per poche decine di metri per poi tornare a riva, non prima come detto di aver brindato al nuovo anno.

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Ad applaudirli un buon numero di mandellesi, che avevano scandito il conto alla rovescia e accompagnato appunto l’ingresso in acqua dei nuotatori.

La tradizione del tuffo di Capodanno si rinnova a Mandello dal 2010 e l’iniziativa si deve a Carlo Gilardi, attuale vicepresidente della Polisportiva, e a Giordana Redaelli, che raggiunsero la spiaggia del campeggio per poi sfidare il lago e, più ancora, il clima non propriamente da stagione balneare.

Gilardi e la Redaelli da allora non sono mai mancati all’appuntamento, che ha richiamato, Capodanno dopo Capodanno, sempre più appassionati e che dallo scorso anno ha scelto quale ideale “location” appunto la spiaggia non lontana dalla Poncia.

Il 1° gennaio 2013 a tuffarsi erano stati in dieci e oggi all’appello si sono presentati, come detto, in quindici. Tra loro anche il mandellese Ercole Stucchi, 76 anni il mese prossimo, il quale ha ricordato di essere stato – negli anni del servizio militare – sergente tra i paracadutisti della Folgore e di aver preso parte (con i colori della “Moto Guzzi”) a non poche gare di corsa in montagna.

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“L’acqua era bella fresca – ha commentato Stucchi una volta uscito dal lago – ma è andato tutto per il meglio ed è quanto basta per risollevare il morale, almeno per un paio di giorni”.

Con lui e con i già ricordati Carlo Gilardi e Giordana Redaelli vi erano oggi l’assessore al Turismo del Comune di Mandello Luciano Benigni, il consigliere comunale Sergio Gatti, Roberto Nani, Guerrino Beri, Emanuele Bramante, Piero Rizzi (valtellinese di Nuova Olonio, con il suo fedele cane “Bullo” a sua volta protagonista del bagno… fuori stagione), Matteo Mellera, Donato Moretti, Luca Vicini, Sandro Andreoli, Luca Setti e Oscar Ongania. Quest’ultimo si è anche concesso un bagno supplementare, con uno spettacolare tuffo dalla darsena Falck.

Poi tutti nella sala polifunzionale del Lido per una doccia calda e un altro brindisi, questa volta accompagnato da panettone e pandoro.