Madonna alla Rovinata: anche Don Francesco se ne va

LECCO – Ancora movimenti nella Comunità Pastorale di Germanedo, Belledo e Caleotto: ai fedeli è stata comunicata nei giorni scorsi la notizia che don Francesco Scanziani lascerà da Gennaio il suo incarico di collaboratore festivo.

La notizia per i fedeli è di quelle che non ti aspetti, specialmente nei giorni lieti delle feste. Durante le messe del weekend 28-29 dicembre è stato comunicato ai fedeli che a partire dal prossimo 11 Gennaio 2014 Don Francesco Scanziani lascerà il suo incarico di collaboratore festivo nella Comunità lecchese, per andare ad aiutare la Comunità di Seregno, dove nel giro di breve tempo sono venuti a mancare ben due sacerdoti.

Don Francesco è un fine e stimato teologo, insegnante di teologia sistematica del Quadriennio teologico presso il Seminario Arcivescovile di Milano, nella sede di Venegono Inferiore (VA). Da 15 anni oltre al suo incarico settimanale si occupava nel weekend della pastorale familiare lecchese animando numerosi gruppi familiari. Molto noto in città e nel Decanato, ha anche partecipato come relatore a conferenze, incontri religiosi e numerose iniziative sul territorio. Ha celebrato giusto nel 2013, con una grande festa in Oratorio, il suo 20esimo anniversario di sacerdozio. Tradizionalmente legato alla sezione CAI di Acquate “Strada Storta”, ha celebrato numerose volte le messe nei raduni del Suretta, nei raduni Pino Negri ai Piani d’Erna e nelle varie messe “alpine” sui monti lecchesi. Il profilo completo si può trovare qui http://www.madonnaallarovinata.it/don_francesco_scanziani.html.

La Comunità Pastorale saluterà ufficialmente Don Francesco nella Santa Messa del 6 Gennaio alle ore 10.00 a Germanedo. Nel frattempo Don Francesco saluta tutti con una lettera aperta che riportiamo qui per intero.

Cari parrocchiani, carissimi amici,
questa volta mi mancano le parole, anche se le sto cercando da qualche tempo. Forse, basta dire semplicemente che, per me, è arrivata l’ora dei saluti a voi e a tutta la nostra bella parrocchia.
Il vicario generale, mons. Mario Delpini mi ha chiesto la disponibilità a lasciare la nostra bella comunità – pur sapendo la fatica mia e il dispiacere di coloro con cui ho camminato – per andare ad aiutare la comunità di Seregno: una comunità pastorale grande quasi come l’intera Lecco, dove in poco tempo sono venuti a mancare due sacerdoti.
Mons. Delpini non è per me un superiore qualsiasi, ma un prete che mi conosce dal seminario minore, una persona di cui ho stima e fiducia: per questo dopo un confronto franco e sincero ho accolto la sua richiesta.
Il mio incarico rimane il compito di teologo che, in questi ultimi tempi, è andando sempre più crescendo, in bellezza e intensità. A partire dal prossimo 11 gennaio darò un aiuto festivo presso la basilica di Seregno (19 mila abitanti e due soli preti, più uno di 80 anni).
Mi spiace che i tempi di saluto siano stretti, ma c’era di mezzo il Natale e capirete se ho ritenuto opportuno dare la comunicazione solo dopo le feste. La decisione è stata sofferta ma serena: vorrei potesse esserlo anche per tutta la nostra comunità.
Mi piacerebbe poter salutare tutti ad uno ad uno, guardandovi negli occhi. per potervi raggiungere inizio a farlo con questa comunicazione, con la quale, dopo tanti anni passati insieme, ci tengo a dire un grande GRAZIE a Dio e a tutti voi!
Non smettendo di sentirmi parte di questa grande Famiglia, vi chiedo di accompagnarmi con la preghiera nel Signore Gesù.

dFra