MANDELLO – E’ mandellese d’adozione e ha lavorato anche in ospedale a Lecco Ermanno Giombelli, il neurochirurgo che ha operato a Parma l’ex segretario del Partito Democratico, Pier Luigi Bersani, colpito domenica 5 gennaio da emorragia cerebrale.
Originario di Vaprio d’Adda, in provincia di Milano, classe 1955, l’attuale primario dell’Unità di Neurochirurgia dell’Ospedale Maggiore di Parma a soli 6 anni era giunto a Lecco con la famiglia. Era infatti il gennaio del 1961 quando per ragioni di lavoro suo padre Domenico, funzionario di banca e in seguito stimato direttore della filiale di Mandello della Cariplo, si trasferì nel capoluogo manzoniano, per poi spostarsi nel giugno dell’anno successivo a Mandello.
Da allora Ermanno Giombelli, terzo di cinque figli e alle spalle un’esperienza di studi svolta a Varese, ha sempre vissuto in riva al Lario.
Dopo il matrimonio si era trasferito a Lierna e nel frattempo – dopo essersi laureato nel 1981 in Medicina e chirurgia all’Università degli Studi di Pavia (presso lo stesso ateneo ha conseguito nell’86 la specializzazione in Neurochirurgia) e aver lavorato dal 1988 al 1992 in ospedale a Lecco come dirigente medico di neurochirurgia – aveva prestato servizio presso l’ospedale “Eugenio Morelli” di Sondalo.
Da alcuni anni il dottor Giombelli si è stabilito a Parma, dopo essere approdato nel marzo 1999 all’Azienda ospedaliero-universitaria della città emiliana quale dirigente medico e avere assunto sul finire del 2010 il ruolo di direttore facente funzioni nella disciplina di Neurochirurgia dopo l’addio del dottor Eugenio Benericetti, da 12 anni al timone del reparto, che in precedenza aveva operato anche presso l’ospedale di Lecco e del quale lo stesso Giombelli fu stretto collaboratore per un ventennio.
Padre di due figlie – Alice (studentessa universitaria residente a Reggio Emilia) e Gaia (già laureata, vive a Bologna) – Ermanno Giombelli non appena gli impegni glielo consentono torna a Mandello, dove vivono la madre Giuseppina e i fratelli Ezio e Silvio. Altre due sue sorelle, Cristina e Chiara, abitano ora rispettivamente a Varese e a Roma.