LECCO – Un nuovo arresto tra le mura di Palazzo Bovara, un nuovo scossone in Comune a Lecco.
C’è stupore e incredulità tra i dipendenti pubblici che questa mattina hanno preso servizio in Municipio all’indomani del fermo del geometra Maurizio Castagna, a capo dell’ufficio Edilizia Privata, arrestato mercoledì sera insieme all’ex consigliere comunale Francesco Sorrentino. L’accusa, da quel che è emerso finora, sarebbe di concussione per una vicenda legata ad una pratica edilizia.

“L’abbiamo appreso dai giornali, non ne sappiamo nulla e non possiamo dire nulla” ci riferisce uno degli impiegati dell’ufficio nel quale Castagna svolge la funzione di responsabile ai Servizi. Tra i corridoi del palazzo comunale, nessuno se la sente di commentare l’accaduto ed anche l’assessore all’Urbanistica, Martino Mazzoleni, attende di conoscere di più sulla vicenda:
“E’ capoufficio dell’Edilizia Privata e da parecchi anni lavora in Comune – riferisce Mazzoleni – Mi astengo dal dare giudizi anche perché non è ancora chiaro di cosa si tratti”.
Una mansione delicata quella svolta dall’ufficio in questione, tra il rilascio di permessi e certificati di idoneità, verifiche e controlli. Mercoledì, gli uomini della Guardia di Finanza di Lecco hanno compiuto una perquisizione che si sarebbe concentrata al secondo piano dell’Ufficio Edilizia Privata a e ancora non è chiaro se siano stati sequestrati dei documenti. Almeno per ora, sembra che l’attenzione dei finanzieri non riguardi il PGT che era stato oggetto di controlli nella recente inchiesta Metastasi.
“E’ l’ufficio Urbanistica che si occupa del PGT – sottolinea Mazzoleni – poi è ovvio che il geometra Castagna abbia in parte collaborato, così come gli altri tecnici, nel mettere a disposizione i dati relativamente al proprio settore, ma non era uno dei progettisti”.

RADIO LECCOCITTÁ CONTINENTAL





































