Galbiate, i Cinque Stelle: “Faremo un’opposizione costruttiva”

GALBIATE – “Come M5S di Galbiate possiamo dirci soddisfatti dal risultato ottenuto. A distanza di un solo anno dalla nascita del gruppo, passare da 0 a 552 voti è già una piccola vittoria. Il nostro scopo principale era riuscire ad inserire almeno un cittadino nel palazzo e quindi … obbiettivo centrato!”

E’ il commento post voto dei grillini di Galbiate, Comune dove sarà Benedetto Negri a succedere al sindaco uscente Livio Bonacina, scelto dai cittadini con oltre 2.200 voti.

“Abbiamo scelto di fare una campagna elettorale parlando di contenuti concreti, abbiamo contribuito di tasca nostra alla (piccola) spesa per il materiale e abbiamo scelto di non limitarci a raccattare i voti dell’ultimo momento – spiegano dal M5S – Non condividiamo assolutamente la “strategia” di chi ha scelto di ricercare consenso tramite regalie di ogni tipo (fiori, torte etc). Da questo punto di vista siamo ancora più soddisfatti del risultato: aver ottenuto 552 voti portando avanti una campagna elettorale leale, sincera e trasparente ci rende orgogliosi”.

I Cinque Stelle faranno opposizione ma non sarà “muro contro muro”: “In consiglio comunale siamo pronti ad accogliere e appoggiare le proposte meritevoli provenienti da chiunque senza costituire di fatto alleanze o “muraglie” a priori. Il nostro atteggiamento sarà costruttivo: discuteremo su ogni tema con approccio pragmatico e non ideologico”.

Tra i temi che vedranno i “pentastellati” impegnarsi sul territorio c’è quello delle cave, della polizia locale, la partecipazione, l’assistenza sociale & solidarietà. “Tutti i temi segnalati in questi mesi dalla popolazione. Inoltre il nostro consigliere Manuele Rusconi si impegnerà in particolar modo nel controllo dell’operato dell’amministrazione comunale”.

“La prima sfida che lanciamo all’amministrazione riguarda la scelta degli assessori: chiediamo alla nuova maggioranza che i futuri assessori vengano scelti tramite una procedura pubblica, chiara e trasparente di analisi di curricula: il merito e la competenza devono essere i fattori discriminanti per la scelta. Vorremmo poi rivolgere un invito a tutti i “nostri” elettori: il primo passo l’avete fatto e ve ne siamo grati; ora metteteci la faccia, partecipate, aiutateci ad allargare il gruppo. Abbiamo bisogno di tutti: da chi organizza e realizza banchetti a chi studia le carte. Vi aspettiamo, ora abbiamo quello che mancava: un terminale in comune”.