LECCO – Un importante momento di confronto si tenuto giovedì sera nella Sala consiliare del Comune di Lecco: su invito del sindaco di Lecco, Virginio Brivio, e del presidente della Provincia di Lecco, Stefano Simonetti, i rappresentanti degli Enti della provincia di Lecco colpiti dal maltempo delle scorse settimane, si sono riuniti per fare il punto sui gravi danni che ognuno di loro ha subito e per concordare possibili azioni nei confronti della Regione e dello Stato.
Hanno partecipato all’incontro la Provincia di Lecco, il Comune di Lecco, 26 Comuni della provincia (Bellano, Bulciago, Calolziocorte, Castello di Brianza, Cesana, Cremeno, Dolzago, Ello, Esino Lario, Galbiate, Garlate, Malgrate, Mandello del Lario, Margno, Missaglia, Oggiono, Olginate, Pagnona, Perledo, Pescate, Primaluna, Rogeno, Sirone, Taceno, Valmadrera, Vercurago) e la Comunità Montana del Lario Orientale – Valle San Martino.
“L’incontro di questo pomeriggio è decisivo perché solo con l’unione degli Enti locali è possibile pensare di ottenere dei risultati ambiziosi – afferma il Vicesindaco di Lecco Vittorio Campione -. Gli amministratori presenti oggi hanno tutti richiamato l’assoluta necessità di poter ottenere risorse per la sistemazione dei danni e, allo stesso tempo, di poter svincolare dal Patto di Stabilità i fondi già in loro possesso, senza però dimenticare il ruolo fondamentale della prevenzione che passa attraverso studi di rischio idrogeologico da effettuarsi su territori ampi, oltre i confini dei singoli comuni. Da subito faremo sentire la nostra voce nei confronti di Regione Lombardia e del Governo per chiedere l’attenzione che questo territorio merita”.
“La Provincia di Lecco – commenta il presidente vicario della Provincia Stefano Simonetti – ha voluto ancora una volta esercitare il proprio ruolo di Ente intermedio e di coordinamento nei confronti dei Comuni del territorio colpiti dal maltempo e dalle precipitazioni che hanno causato gravi danni a strade, infrastrutture e alberi. Insieme al Comune di Lecco abbiamo voluto fare il punto con i Comuni sulle possibili e più incisive azioni nei confronti di Stato e Regione, per vedersi riconosciuti possibili crediti economici per le spese sostenute dalle Amministrazioni che hanno subito maggiori danni”.
Simonetti fa sapere che gli eventi eccezionali nei mesi di luglio e agosto hanno arrecato ingenti danni alla rete stradale provinciale, che hanno richiesto oltre 20 interventi per un importo complessivo di oltre 1,2 milioni di euro e hanno di fatto portato all’esaurimento delle somme di manutenzione.
“Pertanto – prosegue il presidente provinciale – sono necessarie ulteriori risorse per ripristinare le condizioni di sicurezza. L’esito dell’incontro di oggi ci consente di essere più incisivi nelle richieste a Stato e Regione. Ritengo sia questo il ruolo della Provincia e intendo esercitarlo sino alla fine del mio mandato in difesa e a sostegno del territorio”.