MANDELLO – Le acque antistanti Mandello hanno ospitato gli equipaggi in gara per l’ultima tappa dell’Alp Cup, il circuito velico europeo che vede coinvolti i Platu 25 di sei nazioni.
Giunta all’ottava edizione, la Central European Alp Cup (Ceac), si disputa su quattro laghi alpini di Germania, Austria, Svizzera e Italia e, negli anni, è cresciuta sempre più, aggregando nuovi equipaggi.
Al termine di sei prove oltremodo competitive l’ha spuntata il team inglese “Reach Around” con Christian Sutherland al timone. Cresciuto nel vivaio del Royal Lymington Yacht Club, nello Hampshire, il team di “Reach Around” (Etienne Gauvain alla tattica, James Dodd alle scotte, Simon Mc Carthy al piano e Andy Liss a prua) aveva esordito nel 2011 a Gmunden in occasione dei Mondiali Platu 25 in Austria.
Unico Platu 25 presente nella terra di Albione, “Reach Around” tre anni dopo si è portato a casa il titolo di campione 2014 dell’Alp Cup, spiazzando il defender svizzero “Superbusi” con al comando Mathias Bermejo.
Gli austriaci di “La Burra” – con al timone Thomas Laherstorfer – hanno chiuso al terzo posto della classifica generale.
Autentici protagonisti dell’ultima tappa dell’Alp Cup sono stati peraltro i pugliesi di “Five for Fighting 3” di Tommaso De Bellis. Già nella prima delle due giornate di regata avevano concluso le prime tre prove in testa alla classifica, per poi inanellare ben tre primi posti nelle sfide della giornata successiva.
Se la tappa di Mandello, a pochi giorni dall’inizio dei Mondiali, è stata l’ultima occasione per misurarsi all’interno della classe internazionale, per l’equipaggio di Monopoli si è trattato di un test più che positivo, come confermato dalle parole di Tommaso De Bellis: “Il risultato non era scontato, se si considera che il timoniere Giulio Desiderato, campione di 470, non aveva mai regatato con noi e su un Platu 25. Tra l’altro il campo di regata è un inedito assoluto per noi e devo dire che Mandello è stata una piacevole scoperta per l’ottima organizzazione, per le bellissime regate e per il livello tecnico molto alto. Siamo venuti qui per fare un buon allenamento alla vigilia dei Mondiali di Antibes e per provare le vele. Devo dire che il risultato ci dà fiducia e ci dispone positivamente in previsione dell’appuntamento francese”.
Nella quarta tappa, gli svizzeri di “Supebusi” capitanati da Mathias Bermejo hanno concluso al secondo posto, seguiti dai mandellesi di “Masquenada” di Michele Lattuada protagonisti – con al timone Pierluigi Puthod – di un bell’exploit che è valso loro il terzo gradino del podio.
Grande la soddisfazione da parte della locale Lega Navale e del Comune di Mandello, che avevano organizzato l’evento.
“Siamo stati contenti – dichiara Simonetta Martini, presidente della Lega navale mandellese – di avere ospitato la classe internazionale. Sono arrivati 22 equipaggi da Germania, Austria, Francia, Inghilterra e Svizzera. E’ stata una splendida festa della vela, caratterizzata tra l’altro da un livello molto alto. E noi ci candidiamo fin d’ora per ospitare anche l’anno prossimo l’ultima tappa della nona edizione dell’Alp Cup Platu 25”.
Molte imbarcazioni rimaste a Mandello in attesa di raggiungere la Costa Azzurra per il campionato mondiale Platu 25, in programma dal 20 al 27 settembre ad Antibes.