RADIO LECCOCITTÁ CONTINENTAL 
LECCO – Dopo l’ennesima beffa di Bologna – sconfitta in volata di soli due punti – il Basket Lecco cerca di risollevare una classifica preoccupante contro il fanalino di coda Trieste, unica squadra ancora ferma al palo.
Purtroppo per coach Meneguzzo la squadra è fisicamente a pezzi: Dagnello e Mascherpa sono acciaccati – il triestino non entrerà neanche in campo – Piunti dovrà tenere il gesso ancora per una settimana e non dovrebbe rientrare prima di dicembre. Prima convocazione in campionato per il giovane Corbetta, prelevato in estate dal settore giovanile dell’Aurora Desio.
Coach Meneguzzo rivoluziona il quintetto. Capitanelli al posto di Piunti, Todeschini per Mascherpa – che si è allenato solo venerdì a causa di un problema a un piede – più Negri, De Angelis e, a sorpresa, Gnecchi.
I primi due minuti di gioco vedono molto agonismo e altrettanta confusione. L’attacco del Lecco si concentra su Capitanelli, Trieste cerca la velocità e il contropiede. L’esperimento Gnecchi dura poco più di tre minuti. Coach Meneguzzo rischia il talento di Mascherpa per dare brio a un attacco in difficoltà, dove il solo Capitanelli riesce a essere produttivo, mettendo anche il punto esclamativo con una schiacciata da superstar su meraviglioso assist di Negri. Proprio Mascherpa segna, in penetrazione, il canestro del sorpasso – con fallo – che vede i blucelesti tornare avanti 9-7. Le squadre battagliano senza esclusione di colpi, poca finezza e molta concretezza. Al termine di un combattuto primo quarto il Lecco è avanti di un punto, sul 18-17.
La compagine bluceleste rientra in campo nel secondo quarto con tanta energia e poca lucidità, ottenendo poco e pagando salate le distrazioni difensive. Dopo sei minuti la squadra ha solo un canestro dal campo, sbagliando molte conclusioni aperte. Trieste non affonda il colpo e il Lecco si risveglia in un amen: tripla di Negri, canestro e fallo di De Angelis – libero sbagliato – e contropiede acrobatico di Mascherpa per uno spettacolare 7-0. Ora è Trieste alle corde e i blucelesti cercano il massimo sforzo per incrementare il vantaggio. Purtroppo due errori difensivi danno ossigeno agli ospiti, che li capitalizzano con 5 punti e riescono ad andare al riposo con una sola lunghezza di svantaggio.
Il terzo quarto inizia come era finito il secondo: agonismo e grinta. I triestini si innervosiscono e iniziano ad alzare un po’ troppo i gomiti, scaldando ulteriormente la partita. Lecco riprova la fuga con due canestri di Capitanelli e uno del giovane Pizzul, in campo a fornire energia. C’è spazio anche per l’esordio di Corbetta, che serve al lungo romano la palla del 50-41 con cui si chiude il quarto.
Il canestro in gancio di De Angelis porta il Basket Lecco, per la prima volta, avanti in doppia cifra. Trieste è in difficoltà e solo una tripla direttamente dalla Venezia Giulia di Batich riesce a sbloccare gli ospiti, che faticano enormemente a trovare un tiro pulito. Coach Mura è costretto a fermare la partita a sei dalla fine, col Lecco che ha toccato il più quindici e ha completamente l’inerzia del match in mano. L’ultimo dei giuliani ad arrendersi è proprio Batich, che continua a bombardare da distanze improponibili.
Il canestro in zingarata di De Angelis consegna al Lecco venti punti di vantaggio, punteggio troppo punitivo per una Trieste comunque combattiva.
I giocatori del Basket Lecco vincono col punteggio di 75-59 e possono festeggiare coi ragazzi dell’associazione ASPOC, presenti in massa alla partita per tifare la squadra bluceleste.
Basket Lecco – Jadran Trieste 75-59
Basket Lecco: De Angelis 16; Mascherpa 14; Dagnello n.e; Corbetta; Negri 16; Gnecchi; Farinatti 2; Todeschini 6; Pizzul 4; Capitanelli 17.
Jadran Trieste: Batich M. 2; Marusic 7; Ban 19; Ridolfi; De Petris 8; Franco 9; Malalan; Diviach n.e; Zobec n.e; Batich D. 14.
