Si autolesiona, picchia i carabinieri e in caserma dà fuori di matto

PADERNO – E’ stato soccorso in casa dal 118 mentre infieriva su se stesso con atti di autolesionismo ma alla vista dei carabinieri, che accompagnavano il personale sanitario, ha dato di matto aggredendo i militari a calci e pugni e mettendo poi a soqquadro l’ufficio della caserma dove era stato successivamente portato: così è stato nuovamente arrestato un giovane di origine marocchina (Z.R.), classe 1986, che già stava scontando i domiciliari in un’abitazione di Paderno D’Adda per reati contro la persona.

Lì gli uomini del Nucleo Radiomobile di Merate e i sanitari lo hanno ritrovato, domenica in tarda sera, dopo una segnalazione giunta alla centrale operativa. Vedendo le divise il giovane, a quanto sembra alterato dall’alcol, ha iniziato ad insultare i carabinieri per poi aggredirli fisicamente. Sette i giorni di prognosi per i militari a causa delle lesioni riportate.

Tratto in arresto, il ragazzo è stato portato alla caserma di Merate ma anche in quel caso non ha dato freno alla propria rabbia e negli uffici dell’Arma ha gettato a terra una stampante e alcuni suppellettili. Dopo una notte passata in caserma, lunedì mattina il 29enne  è stato giudicato per direttissima lunedì mattina dal Tribunale di Lecco.