MANDELLO – Archiviati festeggiamenti e celebrazioni per il novantesimo di fondazione della sezione, il Cai Grigne guarda al 2015, che si preannuncia un anno di cambiamenti a partire dalla recente assegnazione della nuova gestione dei rifugi “Bietti-Buzzi” ed “Elisa” rispettivamente a Marco Madama e a Mauro Balatti.
Novembre coinciderà poi con il rinnovo del consiglio direttivo e la nomina del nuovo presidente del sodalizio alpinistico. Al riguardo il presidente uscente Giancarlo Pomi (che in base a quanto prevede lo statuto sezionale non potrà ricandidarsi essendo alla scadenza del suo secondo mandato) ha chiesto fin d’ora dalle pagine del “Notiziario 2015” del Cai mandellese “un impegno sentito per il voto” e invitato a candidarsi “chi ha voglia di impegnarsi e ne ha i requisiti”.
“Abbiamo bisogno di nuove forze e di nuove idee – afferma Pomi – e questa, per chi ha voglia di mettersi in gioco, vorrebbe cambiare le cose o semplicemente vuole esserci è l’occasione propizia”.
Quindi un appello: “Cerchiamo di aiutare la nostra sezione a diventare un gruppo sempre più numeroso e aperto, anche se il tempo è sempre poco, anche se abbiamo mille cose da fare. E regaliamoci un piccolo spazio per noi, per i nostri luoghi e per il Cai”.
Attualmente il presidente Pomi è affiancato dal vicepresidente Luca Gaddi e dai consiglieri Duilio Costa, Giusi Lafranconi, Gogo Zucchi, Lino Gaddi, Michele Gatti, Rosario Rossetti e Vittorio Panzeri.
Revisori dei conti sono Donata Cannas, Luca Poletti e Nicoletta Soldà, segretario di sezione Sergio D’Angelo.
Intanto un altro importante appuntamento è alle porte ed è rappresentato dall’assemblea ordinaria dei soci, convocata presso la sede in via Riva dell’Ospizio per venerdì 27 marzo alle ore 21.
All’ordine del giorno l’illustrazione e approvazione del bilancio consuntivo 2014, la determinazione delle quote sociali per il 2016, l’esame del preventivo dell’anno in corso, la presentazione delle attività programmate e la premiazione dei “fedelissimi” del Cai Grigne.
Quest’anno i riconoscimenti andranno al socio cinquantennale Mariella Gini, iscritta dal 1965, e a otto soci tesserati dal 1990, dunque da cinque lustri. Si tratta di Adelio Amati, Marta Anselmini, Piergiovanni Appiani, Giovanni Natale Balatti, Piero Busi, Silvano Gianola, Siro Lafranconi e Luisa Sassi.