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LECCO – Abbozzato l’intervento che in futuro potrebbe rivoluzionare il lungolago di Lecco con la realizzazione di un porticciolo, servizi, giochi per bimbi, aree verdi ed anche una spiaggetta dove prendere il sole: è lo studio di fattibilità messo a punto dall’Autorità di Bacino del Lario e dei Laghi Minori su commissione del Comune di Lecco per rinnovare l’area della Malpensata.
Il progetto è stato presentato mercoledì sera in Comune alla presenza del presidente dell’Autorità di Bacino, Luigi Usardi, e dell’assessore comunale all’Urbanistica, Martino Mazzoleni. L’idea del nuovo lungolago prende esempio da altre realtà sia italiane, guardando alle città affacciate al lago di Iseo, sia europee ed in particolare dei Paesi nordici come la Danimarca.
Verrebbe innanzitutto sfruttato l’esistente come l’insenatura della Malpensata, dove verrebbe realizzato un porticciolo per piccole imbarcazioni, così come le gradinate, oggi abbandonate al loro destino, che potrebbero essere rivestite e migliorate nel loro aspetto estetico. Il grosso del progetto punterebbe ad allargare l’area passeggiata con zone verdi che degraderebbero verso il lago, creando anche un lido con tanto di spiaggia.
Il costo dell’operazione è stimato intorno ai 2,5 milioni di euro che ricadrebbero in parte sull’Autorità di Bacino e in parte sul Comune di Lecco ma si sta vagliando l’ipotesi di una partnership con il privato, in particolare per la realizzazione di un bar e del porticciolo che potrebbero restare in gestione agli imprenditori coinvolti.
“C’è sempre stata l’intenzione intervenire su quell’area, riqualificare quella parte di città allungando la passeggiata sul lungolago – ha spiegato il presidente della commissione consigliare, Alberto Invernizzi – Si darebbe ai cittadini uno spazio pubblico aperto tutti i giorni e fruibile da tutti i lecchesi. Un progetto che rientra appieno nell’ambito di Lecco città turistica”.
