ABBADIA LARIANA – Lutto ad Abbadia Lariana. Ieri sera è mancato Pino Ponzini, molto conosciuto non soltanto in paese ma anche a Mandello, dove aveva lavorato per molti anni e dove non era difficile incontrarlo – specie in occasione di manifestazioni o eventi particolarmente significativi – alle prese con la sua fedele e inseparabile videocamera.
Il lavoro a Mandello, si è detto. Ponzini, che da qualche tempo era ricoverato in ospedale, aveva lavorato alla “Cemb”, l’azienda specializzata nella produzione di macchine equilibratrici fondata nel 1957 dall’ingegner Luigi Buzzi, prima fabbrica del settore in Italia e sesta nel mondo, che da subito si caratterizzò per l’alta specializzazione, la flessibilità e la continua innovazione delle soluzioni tecniche.
Proprio con l’ingegner Buzzi, del quale aveva una particolare stima (peraltro ricambiata dal grande imprenditore), Ponzini lavorò per lunghi anni fianco a fianco e la sua professione lo portò a girare il mondo.
Poi, come detto, c’era la passione per le riprese amatoriali, effettuate con grande scrupolo e indiscussa professionalità, al punto che nella sua abitazione di Abbadia Lariana aveva allestito un piccolo quanto attrezzato studio televisivo, divenuto col tempo un vero e proprio centro di produzione per il montaggio di filmati riguardanti in particolare storie locali e testimonianze di vita vissuta.
Condivideva questa passione con il mandellese Gianandrea Rompani e con lui tre anni fa aveva tra l’altro realizzato un interessantissimo filmato con la preziosa quanto lucida testimonianza dell’artigliere Michele Zucchi, classe 1923, scampato nell’autunno 1943 all’eccidio della divisione Acqui a Cefalonia.
Pino Ponzini lascia la moglie e due figli, Laura e Luca, che avevano entrambi fatto parte del Corpo musicale mandellese.
I funerali verranno celebrati domani, sabato 28 marzo, alle ore 14.30 ad Abbadia.