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LECCO – Sempre più camper sostano per giorni, talvolta per settimane, nei parcheggi pubblici cittadini, emblematico quello di via Martiri di Nassiria dove spesso se ne contano più di 15. Molti di questi mezzi, per via delle loro dimensioni, invadono i posti vicini, ostruendo, di fatto la sosta ad altri mezzi e riducendo il numero di posti a disposizione. Una situazione che abbiamo verificato a seguito di diverse sollecitazione giunte da parte di alcuni cittadini alla nostra redazione.
Per avere un quadro chiaro sulla regolamentazione delle soste e quindi rispondere ai quesiti dei lettori, abbiamo chiesto al Comune di Lecco delucidazioni in merito.
A risponderci è il comandante della Polizia Locale di Lecco, Franco Morizio, in collaborazione con l’Ufficio Viabilità.
Camper o caravan è possibile posteggiarli in qualsiasi parcheggio pubblico riservato agli autoveicoli?
“Ai sensi dell’art. 185 del Codice della Strada le autocaravan sono autoveicoli e sono equiparati alle normali auto; pertanto è possibile parcheggiarli in qualsiasi parcheggio pubblico, purché rientrino per sagoma negli appositi spazi delimitati.
Una limitazione alla sosta degli autocaravan per motivi di circolazione, di eccesso di massa ovvero di sagoma o per le particolari caratteristiche dell’infrastruttura stradale, deve essere debitamente motivata e non deve creare disparità di trattamento rispetto agli altri autoveicoli”.
Quando scatta il divieto di sosta in parcheggi pubblici per camper o caravan?
“Fermo restando che la sosta è un momento della circolazione stradale, gli enti proprietari della strada (nel nostro caso il Comune di Lecco, ndr) devono tendere a garantirne la possibilità di parcheggio oggettiva per tutte le tipologie di veicoli. L’obbligo deriva dal diritto alla libertà di circolazione, sancito dall’art. 16 della Costituzione, salvo le limitazioni che la Legge stabilisce in via generale per motivi di sanità o di sicurezza; conseguentemente l’Ente proprietario, nelle ordinanze di regolamentazione della sosta, deve tener conto di tutte le categorie di veicoli.
L’apposizione di segnaletica orizzontale (le strisce sull’asfalto, ndr) che delimiti la dimensione di uno stallo di sosta determina il tipo di veicolo che lo può fruire, con la conseguente automatica esclusione della sosta di tutti quei veicoli che, per le loro dimensioni, non rientrano nello stallo di sosta tracciato (soprattutto per lunghezza). In altre parole, la delimitazione delle dimensioni dello stallo di sosta ha spesso anche la funzione di riservare lo stallo solo ad alcune categorie di veicoli.
Nel caso in cui il veicolo sosta sporgendo dallo stallo invadendo gli spazi contigui viola l’art. 157 c. 5 del Codice della strada e in questo caso non sono previsti margini di tolleranza”.
Capita non di rado di vedere camper o caravan in sosta per settimane in un parcheggio senza mai essere spostati. E’ un comportamento regolare secondo il codice della strada?
“In assenza di particolari provvedimenti da parte dell’ente proprietario della strada, gli autocaravan come detto sono equiparati agli altri autoveicoli; pertanto se rimangono parcheggiate le autovetture a tempo indeterminato, al pari possono rimanere anche gli autocaravan. La sosta delle autocaravan, dove consentita, sulla sede stradale non costituisce campeggio, attendamento e simili se l’autoveicolo non poggia sul suolo salvo che con le ruote, non emette deflussi propri, salvo quelli del propulsore meccanico, e non occupa comunque la sede stradale in misura eccedente l’ingombro proprio dell’autoveicolo medesimo”.
Di seguito i dati relativi alle multe emesse dalla Polizia Locale di Lecco nei confronti di camper e caravan in città:
ANNO 2015 – 5 sanzioni per divieto di sosta e specificatamente “fuori dagli appositi spazi”
ANNO 2014 – 92 sanzioni per divieto di sosta
ANNO 2013 – 163 sanzioni per divieto di sosta
ANNO 2012 – 34 sanzioni per divieto di sosta e specificatamente “fuori dagli appositi spazi”
